Il rifinanziamento delle agevolazioni per i datori di lavoro che vogliono assumere disabili. Ecco quanto spetta ai datori e come presentare la domanda
Sono stati rifinanziati gli incentivi previsti per i datori di lavoro privati ed enti pubblici economici che procedono con assunzioni per disabili, ossia persone che hanno disabilità fisica e psichica. Una misura che punta ad inserire nel mondo del lavoro le persone appartenenti alle categorie protette. Ecco quanto spetta ai datori di lavoro che assumono e come funzionano gli incentivi stessi.
Indice
Assunzioni per disabili ed incentivi per i datori di lavoro
Lo scorso luglio è stato rifinanziato il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili, il quale permette di erogare degli incentivi economici ai datori di lavoro privati ed enti pubblici economici, che decidono di procedere con le assunzioni per disabili. In parole povere, i datori di lavoro riceveranno degli incentivi, nel caso in cui assumano persone appartenenti alle categorie protette, cioè con disabilità fisiche e psichiche di varia natura. Ovviamente, l’ammontare dell’incentivo dipende rispettivamente dalla riduzione della capacità lavorativa del soggetto. Ricordiamo che il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili è previsto dai commi 1 ed 1 bis dell’articolo 13 della Legge n.68/1999.
Il rifinanziamento degli incentivi assunzioni disabili
Il Decreto del 3 luglio 2019 che è stato emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il Ministero per la famiglia e le disabilità oltre al Ministero dell’economia e delle finanze, serve a tamponare in un certo senso la situazione che si è presentata. Infatti, già lo scorso gennaio, l’Inps comunicò la fine dei fondi messi a disposizione per l’assunzione dei disabili e dunque l’esaurimento del fondo stesso. Così, nel mese di luglio c’è stata l’emanazione del nuovo decreto, che mette a disposizione nuovi fondi all’Inps, per concedere gli incentivi ai datori di lavoro che assumono gli appartenenti alle categorie protette. Il decreto in questione è stato pubblicato ad ottobre e copre alcune assunzioni effettuate nel corso del 2018, le quali non avevano beneficiato degli incentivi per carenza di fondi, oltre a coprire le assunzioni effettuate nel corso del 2019.
In cosa consiste l’incentivo e quanto spetta ai datori di lavoro
In cosa consiste e come viene erogato l’incentivo per le assunzioni per disabili? Si tratta di una misura studiata per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei soggetti con disabilità fisica e psichica. Questo incentivo viene erogato mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili, grazie alla procedura telematica realizzata dall’Inps ed è corrisposto per un periodo di 36 mesi ai datori di lavoro privati ed agli enti pubblici economici. Inoltre, l’ammontare dell’incentivo economico, dipende dal grado di riduzione della capacità lavorativa del soggetto assunto. In particolar modo parliamo di un contributo del:
- 70% del salario mensile lordo imponibile ai fini previdenziali per l’assunzione a tempo indeterminato di ogni invalido con una riduzione della capacità lavorativa superiore il 79%, o con minorazioni iscritte dalla prima alla terza categoria del testo unico in materia di pensione di guerra;
- 35% del salario mensile lordo imponibile ai fini previdenziali, per ogni assunzione a tempo indeterminato di persone con una diminuzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% ed il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra.
Inoltre, la fruizione del bonus può arrivare a 60 mesi, nel caso in cui la disabilità del soggetto assunto, sia essa fisica che psichica, comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore il 45%. Ed ancora, per questa categoria di lavoratori, la legislazione prevede agevolazioni anche per i rapporti di lavoro a tempo determinato, solo ed esclusivamente se questi hanno una durata non inferiore i 12 mesi.
Come presentare la domanda per beneficiare del bonus
I datori di lavoro che hanno deciso di proseguire con le assunzioni disabili, possono fare richiesta delle agevolazioni previste, presentando la domanda all’Inps, adoperando il modulo che si trova online sul sito dell’Istituto. Le informazioni principali che sono richieste e che vanno dunque inserite nella domanda sono:
- i dati del datore di lavoro che vuole assumere invalidi o trasformare il loro contratto da determinato ad indeterminato;
- la tipologia di disabilità del soggetto assunto;
- la tipologia del rapporto di lavoro e la sua durata;
- il numero di mensilità e l’importo dell’imponibile lordo annuo.
Una volta presentata la domanda e ricevuta la risposta positiva da parte dell’Inps, il datore di lavoro può incominciare a beneficiare della somma mensile a lui spettante.
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