Amate viaggiare? Volete sempre organizzare le vacanze fin nei minimi particolare? Vi piacciono le guide delle città e vi informate sempre suoi luoghi che andrete a visitare? Amate stare in contatto con le persone e nello stesso tempo girare il mondo? Ecco il lavoro che fa per voi: il tour leader. Siamo andati a intervistare …
Amate viaggiare? Volete sempre organizzare le vacanze fin nei minimi particolare? Vi piacciono le guide delle città e vi informate sempre suoi luoghi che andrete a visitare? Amate stare in contatto con le persone e nello stesso tempo girare il mondo? Ecco il lavoro che fa per voi: il tour leader.
Siamo andati a intervistare Riccardo Carini, Tour Leader presso Linnea Tours.
Come si diventa tour leader? Ci sono dei corsi da frequentare?
Per diventare tour leader ci sono corsi organizzati da enti pubblici e privati che insegnano la tecnica turistica, geografia, economia del turismo, ecc… sia post laurea che no. Questi corsi non ti danno l’abilitazione, ti preparano e basta. Il candidato deve fare un esame per l’abilitazione e ottenere il patentino. Questa è la strada ufficiale per diventare tour leader. Ma non è obbligatorio avere il patentino per lavorare come tour leader.
Ci sono operatori turistici che si avvalgono di accompagnatori “non patentati”, ma che possono operare comunque. Ed io sono uno di questi. Io mandai il CV ad un tour operator compilando il form sul loro sito, venni chiamato e dopo un viaggio di prova fui abilitato.
A mio avviso non si impara questo lavoro dietro un banco di scuola ad ascoltare teoria e basta. Serve la pratica, salire su un aereo e andare, allora si impara meglio di chiunque altro.
Che difficoltà si incontrano in questo tipo di lavoro?
Il lavoro deve piacere. Quando hai con te 40 persone che non sanno come girarsi è dura, e poi la tua disponibilità è praticamente 24 ore su 24. Bisogna essere un po’ portati insomma, la capacità di stare in mezzo alla gente e essere il loro “leader” non è da tutti.
A me naturalmente piace!
Quanto si riesce a guadagnare con questo tipo di attività?
Per quanto riguarda i guadagni dipende con che azienda collabori. I contratti sono di collaborazione occasionale nel 90% dei casi. Alcuni ti chiedono la partita iva, che è obbligatoria se sei in possesso del patentino. Per la mole di lavoro sviluppata e l’impegno psicofisico che richiede questo mestiere si è sottopagati, spesso e mal volentieri.
Ci sono aziende, non voglio fare nomi, che pagano 50 euro lordi al giorno.
Se invece l’azienda è sana e seria puoi arrivare anche a 100/150 euro al giorno, sempre lordi.
Naturalmente il viaggio è tutto pagato, non paghi nulla se non le spese personali.
C’è possibilità di carriera?
Il lavoro non è continuativo, dipende da come lavori tu e dai contatti che con gli anni riesci a mettere insieme. Avere la fiducia di un tour operator non è facile anche perché il tuo lavoro rispecchia la loro azienda. Anche se sei free-lance non importa. Sei l’immagine dell’azienda in quel momento. Se si vuole fare questo mestiere per tutta la vita, bisogna essere portati. Logora molto come lavoro, ma se sei giovane e vuoi conoscere un po’ il mondo non ci sono problemi.
Il mio primo viaggio fu una crociera sul Nilo, bellissima esperienza, attraverso la quale ho imparato molto.
Ma adesso andiamo più nello specifico. Quali sono i corsi che si possono frequentare?
Un esempio è la Scuola Universitaria Europea per il Turismo con sede a Roma, Milano e Palermo prepara, con un corso apposito, all’esame provinciale necessario per l’esercizio della professione.
Il Tour Leader deve essere in grado di:
-
controllare alla partenza la presenza dei partecipanti;
-
fornire ai partecipanti il programma dettagliato del viaggio;
-
guidare ed accompagnare il gruppo dei turisti durante il viaggio, risolvendo eventuali problemi quali furti, malattie, smarrimento di documenti di viaggio, prenotazioni non confermate, camere non idonee;
-
acquistare e fornire ai partecipanti biglietti d’ingresso per musei e per mezzi di trasporto;
-
prenotare e pagare ristoranti;
-
fornire un servizio di interpretariato;
-
gestire tutti gli adempimenti burocratici e amministrativi relativi al viaggio.
-
gestire tutte le formalità burocratiche di carattere doganale ed amministrativo nei viaggi all’estero;
-
curare eventuali problemi monetari o di cambio valuta
-
disporre aggiornamenti e informazioni per il viaggio e il soggiorno nelle mete di destinazione;
-
occuparsi della sistemazione negli alberghi o nelle strutture ricettive scelte;
-
rispondere alle richieste dei viaggiatori;
Ci sono poi delle compagnie che indicono corsi a pagamento per futuri tour leader come www.espertiafrica.it. Per chi desidera diventare tour leader AIEA offrono infatti una serie di corsi di specializzazione quali geografia dei paesi africani,legislazione turistica, pronto soccorso. Una volta superata la formazione forniamo anche una certificazione relativa alle conoscenze apprese e una lettera di referenze da poter accompagnare al proprio CV. Per i più meritevoli l’AIEA crea il contatto con alcuni tour operator e agenzie di viaggio italiane.
Ma come ci si iscrive all’esame di abilitazione?
Bisogna presentare domanda completa di tutta la documentazione richiesta e del pagamento avvenuto presso il Settore Turismo della provincia in questione.
Con il D.lgs. 79/2011 “Nuovo codice del Turismo”, che ha abrogato la Legge 40/2007, tutti, anche i laureati in ambito turismo, dovranno sostenere entrambe le prove, sia quella scritta che quella orale.
Per quanto riguarda i corsi sia soggetti privati che enti possono autonomamente organizzare corsi di preparazione, ma la Provincia non richiede nessun corso obbligatorio per sostenere l’esame di abilitazione. La prova scritta consiste in un test con domande a risposta multipla. Per risultare idonei bisognerà raggiungere nel test il punteggio minimo che verrà deciso dalla Commissione e comunicato nella lettera di convocazione.
Gli argomenti previsti dall’esame per l’abilitazione della professione di accompagnatore turistico sono relativi alle seguenti materie: geografia turistica italiana, europea ed extraeuropea, legislazione turistica e doganale e tecnica dei trasporti, tecnica valutaria, elementi di legislazione turistica, compiti e norme dell’attività professionale ed una o più lingue straniere a scelta del candidato.
nella foto: Riccardo Carini al lavoro
Cerchi un nuovo lavoro?
Per avere sempre offerte di lavoro reali e verificate nella tua casella email in linea con le tue esigenze: Registrati su Euspert Bianco Lavoro