E-mail pervenuta a La Posta di Bianco Lavoro
Qualche giorno fa sono stato per lavoro nella sede milanese di una grossa azienda (ovviamente non farò il nome). Al momento di andarmene però sono rimasto bloccato da uno sciopero. Alcune decine di persone si sono piazzate davanti al cancello e per un po’ di tempo (non molto a dirla tutta), bloccando ingressi ed uscite. Per quel poco che ho capito un bel po’ di gente lì rischia il licenziamento. C’erano alcuni giovani, ma più che altro madri e padri di famiglia. In quei pochi minuti di attesa forzata mi è venuto da pensare a varie cose: la prima è che quando mi lamento del mio lavoro (cioè sempre), in poche parole, sono un cretino. E’ vero, ci sono milioni di problemi, si potrebbe lavorare molto meglio, lo stipendio non è quello che vorrei, però.. cavolo… io almeno lavoro.