Home » News Lavoro

Bonus Garanzia Giovani 2019 esteso a tutto l’anno

Col nuovo decreto ANPAL varato il 28 dicembre 2018, si è deciso d’estendere fino al 31 dicembre 2019, la possibilità d’usufruire degli incentivi e del Bonus Garanzia Giovani 2019.

Condividi questo bel contenuto


La scadenza è stata prorogata grazie allo stanziamento di 60 milioni di euro e si potrà richiedere per le assunzioni fatte dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019.

Si tratta di una misura che mira ad incentivare l’occupazione giovanile per i giovani dai 16 ai 29 anni. Il bonus giovani o meglio l’incentivo Occupazione NEET, è disciplinato dal Decreto direttoriale Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro numero 3 del 2 gennaio 2018. Esso è rivolto a quei giovani Not (engaged) in Education, Employment or Training, ossia quelli non occupati e che non studiano o non seguono un percorso di formazione. Queste persone, sono le sole che possono aderire al Programma Garanzia Giovani.

Servizio Civile

Bonus Garanzia Giovani 2019, l’incentivo per le nuove assunzioni

Il Bonus Garanzia Giovani è stato esteso al 2019 e prevede che i datori di lavoro per l’assunzione di giovani d’età compresa tra i 19 ed i 29 anni, avranno diritto ad un incentivo pari al contributo previdenziale. Il datore di lavoro, dovrà comunque versare i premi ed i contributi dovuti all’INAIL, per un importo massimo di 8.060,00 euro su base annua, suddivise in rate e riparametrati su base mensile. Quest’incentivo è pensato per le assunzioni che saranno effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019, entro le disponibilità finanziarie messe a disposizione dall’ANPAL.

Secondo l’articolo 1 del decreto emanato dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, lo scorso 28 dicembre 2018 oltre alla proroga del termine per poter usufruire di questi incentivi, si è anche inserita la decadenza di questo incentivo, che si avrà entro il 28 febbraio 2021 se non fruito.

Contratti coperti da Garanzia Giovani 2019

Non tutti i contratti di lavoro sono coperti da questi incentivi. Secondo il nuovo decreto, il datore di lavoro può richiedere il bonus Garanzia Giovani 2019 solo per alcune tipologie di contratto ben specifiche:

  • contratti di lavoro a tempo indeterminato,
  • contratti di lavoro a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione,
  • contratti di apprendistato professionalizzante, sia nella modalità a tempo pieno, sia in quella a tempo parziale ossia part time.

Bonus Garanzia Giovani 2018: dati

Secondo i dati che sono stati raccolti da ANPAL riguardo il 2018, sono stati utilizzati ben 79,2 milioni di euro, per le domande che sono state effettuate e confermate nei primi 11 mesi del 2018. Scorrendo ancora i dati, al 30 novembre 2018 sono state presentate 56.897 domande, per ottenere il Bonus garanzia Giovani 2018. Il 63,5% delle domande è stato confermato e le regioni che hanno maggiormente usufruito di quest’incentivo son Lombardia, Campania, Veneto ed Emilia Romagna.

Il contratto di lavoro maggiormente utilizzato fino al 30 novembre 2018 è quello d’apprendistato professionalizzante, infatti il 65,8% degli incentivi, mentre il 34,2% ha riguardato quelli a tempo indeterminato. Infine i ragazzi giovanissimi hanno maggiormente beneficiato del Bonus NEET: infatti il 47,5% delle richieste ha riguardato giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni d’età.

Si spera che garanzia giovani 2019, possa portare a benefici simili se non migliori rispetto a quelli raggiunti nel 2018. Questa misura è stata mantenuta con lo scopo di spingere i datori a far ripartire il mercato del lavoro.

Cerchi un nuovo lavoro?

Per avere sempre offerte di lavoro reali e verificate nella tua casella email in linea con le tue esigenze: Registrati su Euspert Bianco Lavoro

Condividi questo bel contenuto
× Eccomi!