Come scegliere un campeggio
Come fare per scegliere un campeggio? Luogo, costi, servizi, tipo di mezzo posseduto ed emozioni da voler provare sono i parametri principali da considerare.
Come fare per scegliere un campeggio? Luogo, costi, servizi, tipo di mezzo posseduto ed emozioni da voler provare sono i parametri principali da considerare.
I buoni pasto sono un benefit aziendale molto diffuso, utilizzato da aziende che non gestiscono il servizio mensa. Essi rappresentano uno strumento di welfare aziendale vantaggioso sia per il lavoratore che per il datore di lavoro.
I mezzi di trasporto sono tutti utili: l’avventura di un camperista a cui si è guastato il mezzo.
Comprare un’auto è diventato complicato perché le norme antinquinamento hanno ristretto di molto le possibilità.
Le auto storiche creano economia, ma sono diventate una passione anche per i più giovani.
E’ possibile mettere da parte, giorno dopo giorno, un po’ di risparmi. In questo modo si riuscirà ad accumulare un piccolo capitale che potrà essere utilizzato, dopo la pensione, per togliersi qualche piccolo capriccio.
Il blocco delle auto in Piemonte su cui il governo sta intervenendo potrebbe essere risolto incentivando tecnologia ultra-collaudate, in attesa di quelle nuove.
I prezzi delle pizze non sono standard. Dipendono dagli ingredienti, dal locale e dalla zona, principalmente. Bisogna saper scegliere.
In questo articolo ci occuperemo, nello specifico, delle differenze intercorrenti tra cessione del quinto e del doppio quinto
Il Governo è intenzionato a cambiare ancora il Reddito di cittadinanza. Dovrebbe chiamarsi Garanzia per l’inclusione e avrà parametri più stringenti.
Il Governo ha tagliato il cuneo fiscale per 3 miliardi. In busta paga ci saranno circa 30 euro in più.
In Italia esistono varie zone in cui è vietato circolare con auto anche non particolarmente vecchie, ma non è detto che ciò serva contro l’inquinamento atmosferico
l’Ue salva i motori termici alimentati con e-fuel, una mezza vittoria italiana e una vittoria piena della Germania.
L’Ue ha rimandato a data da destinarsi la decisione sulla transizione elettrica. Una minoranza di blocco ha fatto saltare il tavolo ed ora le cose potrebbero svilupparsi in modo molto diverso.
L’Ue per ora conferma il 2035 come data della transizione elettrica. Dopo quell’anno non si potranno più vendere auto nuove a motore endotermico, se niente cambierà.
Alcune modifiche alla proposta di Direttiva sulle case green ammorbidiscono la questione, ma i problemi sostanziali restano tanti.
Il problema del blocco dei mezzi pesanti alla frontiera del Brennero dura da almeno quattro anni ed ora potrebbe aprirsi una procedura d’infrazione Ue.
Se da una parte il gadget personalizzato aiuta a fidelizzare maggiormente il cliente e lo fa sentire apprezzato, dall’altra consente all’azienda di rafforzare il brand.
Il 25 e 26 gennaio ci sarà uno sciopero generalizzato dei benzinai, salvo revoche dell’ultimo momento. Alcuni servizi rimarranno aperti, ma bisognerà scovarli.
La Direttiva Ue sulla ristrutturazione degli edifici potrebbe imporre ai cittadini ed allo Stato una spesa poco affrontabile, ma alcune modifiche apportate la renderebbero meno pesante.