I consulenti del lavoro di Milano aspettano con ansia il convegno Nazionale, riguardante la loro categoria, che si terrà fra pochi giorni. Gli argomenti in discussione sono tanti e i punti da affrontare sono insidiosi, tenendo conto delle nuove riforme sul lavoro varate dai Decreti del Governo Monti.
Non tutti sanno esattamente cos’è un Consulente del lavoro, quindi approfondiamo la conoscenza di questa figura professionale che nel tempo ha acquisito sempre più importanza.
Egli è un consulente che si occupa di gestione aziendale in relazione a tutto ciò che disciplina il corretto funzionamento di assunzioni, buste paga, maternità, malattia e quant’altro ruota intorno le necessità del lavoratore e dell’azienda.
Solitamente il consulente del lavoro dispone di un ufficio proprio privato, dove svolge la sua attività sia per le aziende sia in difesa del lavoratore.
Lo scopo principale della figura è di ottenere rapporti giusti e corretti fra le parti.
Inoltre quest’attività non si può certo improvvisare, occorrono anni di studio, un dottorato, l’iscrizione all’albo della professione e un’attitudine reale nel relazionarsi con il difficile mondo del lavoro e le sue leggi.
Con i Decreti Salva Italia e Cresci Italia, adesso le regole sono un po’ cambiate e c’è chi, come i professionisti di lungo corso si ritrovano spiazzati da nuove figure emergenti che non devono fare tutto l’iter di studi e praticantato svolto dagli attuali consulenti del lavoro.
In funzione di ciò il congresso annuale è molto atteso, lo dimostrano i numeri.
Infatti, per partecipare al meeting occorre iscriversi attraverso il sito ufficiale www.consulentidellavoro.it , inoltre questo congresso è in effetti in forma del tutto straordinaria, parteciperanno i Dirigenti Provinciali, Regionali, Nazionale e soprattutto le nuove leve che hanno già incominciato dibattiti e discussioni a livello locale cercando di coinvolgere più persone possibili anche attraverso il web.
Che il mondo del lavoro è in forte crisi è un dato di fatto, la crisi è globale, ma l’Europa e nello specifico l’Italia sembra ne stiano pagando troppe conseguenze.
Lo scopo dei Consulenti Milanesi è di trovare e proporre alternative lavorative per tutti con un sguardo particolare ai giovani precari e non.
La speranza che convoglia nello festeggiare i 40 anni della fondazione dell’associazione è di far conoscere ai giovani adepti come si gestisce questo tipo di professione e quale valore abbia se svolto adeguatamente e con passione.
Naturalmente restiamo in attesa dei risultati della convention.