Molti lavoratori dipendenti hanno il sogno nel cassetto di diventare imprenditori e mettersi in proprio in modo da aumentare la soddisfazione personale e professionale e i guadagni. Ecco come fare.
Molti lavoratori dipendenti hanno il sogno nel cassetto di diventare imprenditori e mettersi in proprio in modo da aumentare la soddisfazione personale e professionale e i guadagni. Creare un’azienda significa lavorare per se stessi e acquisire una maggiore indipendenza e l’imprenditore è:
“Una persona che crea un’impresa con l’obiettivo di realizzare un profitto”.
In molti casi si parte da zero con in mano solo un’idea di business in un determinato settore e proprio per chi vuole diventare imprenditore e non sa da dove iniziare sono nati i Kit CreaImpresa.
Indice
Dalla mentalità di lavoratore dipendente alla mentalità imprenditoriale
Il tessuto economico italiano vede come normale una vita da lavoratore dipendente e i nostri genitori e nonni non erano neanche sfiorati dall’idea di diventare imprenditore e mettersi in proprio. In questo caso l’unica alternativa era lavorare in un ufficio pubblico o privato, indipendentemente dalle proprie aspirazioni e ambizioni professionali.
L’imprenditorialità è un concetto che si è affermato recentemente e che permette alla persona di ottenere diverse libertà:
- libertà di essere se stessi
- libertà di espressione
- libertà di andare controcorrente
- libertà di sprigionare il proprio potenziale nella direzione scelta
- libertà di realizzare un sogno, i propri desideri, i propri obiettivi.
Diventare imprenditore partendo da zero diventa un dovere morale e una scelta etica nei propri confronti e nei confronti degli altri.
La felicità di essere imprenditore
Diventare imprenditore anche partendo da zero, come permettono di fare i Kit CreaImpresa, significa scegliere la propria felicità e realizzare i propri sogni e la propria missione di vita senza accontentarsi mai. In pratica si tratta di lasciare un segno nel mondo.
A livello economico, invece, solo l’imprenditorialità permette di aumentare considerevolmente il conto in banca a patto di acquisire una corretta mentalità imprenditoriale.
Quali sono le caratteristiche dell’imprenditore di successo
L’imprenditore è una persona che possiede determinate caratteristiche che lo contraddistinguono dal lavoratore dipendente. Si tratta di competenze innate e soft skills che comprendono:
- tenacia di fronte al fallimento e alle avversità;
- passione per il suo business;
- fiducia in se stessi per affrontare i rischi del fare impresa;
- flessibilità per cambiare direzione se qualcosa non funziona.
A queste si aggiunge la capacità di gestire il rischio e la paura causata dall’incertezza continua e di avere una visione diversa per cercare sempre l’innovazione del proprio business.
Come diventare imprenditore partendo da zero
Diventare imprenditore partendo da zero non è semplice e per questo oltre ad abilità, impegno e spirito di sacrificio si può contare sulle risorse messe a disposizione dai kit CreaImpresa. Per prima cosa si deve diventare libero professionista e poi aprire una startup innovativa o un’azienda nel settore di proprio interesse.
In questo caso i Kit Crea Impresa aiutano l’aspirante imprenditore a:
- trovare la giusta idea di business, che si basa su ciò che si sa fare meglio e sulle proprie competenze;
- creare e organizzare un business plan per rendere il progetto imprenditoriale chiaro, reale e strategicamente studiato;
- fare networking e costruire una rete di relazioni che permettano di sviluppare la propria idea di business.
Creare un’impresa significa guadagnare risolvendo i problemi delle persone e fare la differenza nel mondo, come testimoniano le gesta degli imprenditori più famosi. Non ti resta che trovare quello che sai fare meglio e trasformare la tua competenza in un business di successo scegliendo tra le tante attività proposte dai Kit CreaImpresa.