Nuovi Assegni per Il Nucleo Familiare: cosa cambia, i nuovi limiti reddituali e come fare domanda ANF DIP online. Tutto quello che c’è da sapere sui requisiti necessari e gli importi riconosciuti.
Dal primo luglio di quest’anno importanti novità investiranno i percettori degli Assegni per il Nucleo Familiare. Le nuove disposizioni dettate dall’Inps, infatti, prevedono una modifica dei limiti reddituali fissati per il riconoscimento di questi sussidi e l’introduzione di nuove modalità di richiesta. Cambiano, in pratica, gli importi riconosciuti alla platea delle persone aventi diritto e la procedura con cui bisognerà presentare domanda ANF DIP (che sarà esclusivamente telematica). Vediamo insieme di cosa si tratta e come bisognerà muoversi dal prossimo mese.
Indice
Assegni nucleo familiare: come fare domanda
Dal giorno 1 luglio 2019 tutti gli interessati a presentare domanda per il riconoscimento degli assegni familiari dovranno, secondo le nuove disposizioni Inps, inoltrare la richiesta online. Tutti i genitori aventi diritto a tale sussidio, dunque, dovranno collegarsi al sito Inps, all’apposita sezione, e compilare il form dedicato inserendo tutti i dati richiesti.
I lavoratori subordinati, impiegati nel settore privato, non dovranno più presentare la domanda cartacea. Fino ad ora, come in molti sapranno, i dipendenti che avevano diritto agli ANF dovevano compilare l’apposito modello ANF DIP (cartaceo appunto) e consegnarlo al proprio datore di lavoro. Adesso, con lo scopo di alleggerire le pratiche dell’Inps e di accorciare i tempi della burocrazia, la richiesta degli assegni familiari dovrà essere inoltrata telematicamente e, come ripetuto più volte sopra, sarà il beneficiario (ovvero il lavoratore dipendente non impiegato nel settore pubblico) a doversi attivare per vedere riconosciuti tali importi in busta paga.
Alla domanda online, oltre all’indicazione dei propri dati personali e reddituali, dovranno essere allegati i seguenti documenti:
- autocertificazione dello stato di famiglia;
- eventuale autocertificazione ANF per i genitori non sposati, separati o divorziati;
- documento di identità in corso di validità di colui/colei che fa la richiesta.
Assegni familiari: cambiano i requisiti reddituali
La novità che maggiormente interessa oggi i percettori di Assegni per il Nucleo Familiare, tuttavia, riguarda quella relativa ai limiti reddituali. Come accade spesso per ogni aiuto di tipo previdenziale, per tutta una serie di ovvi motivi, l’INPS non eroga sussidi di tipo economico indistintamente a tutti i contribuenti. Questi ultimi, difatti, devono essere in possesso di determinati requisiti o, semplicemente, trovarsi in una situazione che dia loro il diritto di ricevere un supporto.
Vale in generale per tutti i sostegni economico -previdenziali e, quindi, vale anche per gli ANF. Quest’anno, nello specifico, sono cambiate le soglie di reddito entro le quali è possibile presentare richiesta per gli assegni familiari. Tali limiti reddituali sono appositamente indicati nella circolare Inps dove, ogni anno, vengono riportate le tabelle con i relativi dati Isee. Superati i limiti, pertanto, il lavoratore dipendente non potrà presentare la domanda telematica.
ANF: gli importi riconosciuti e come calcolarli
La circolare Inps, quella dove sono indicati i limiti reddituali per gli ANF, è importante perché specifica anche gli importi degli assegni spettanti, derivanti dal rapporto tra reddito e nucleo familiare. Le cifre riportate, come è facile intuire, cambieranno a seconda della dichiarazione Isee e della composizione stessa della famiglia (così è sempre stato e così continuerà ad essere).
Le stesse, inoltre, saranno rapportate al numero di ore in cui il richiedente/dipendente ha lavorato durante il mese e, di conseguenza, cambieranno a seconda dell’inquadramento del lavoratore (a tempo pieno, part – time etc.). Le tabelle ANF valide dal 1 luglio 2019 al 30 giugno 2020 sono state già pubblicate sul sito INPS. In ogni caso, al momento della compilazione della domanda online ANF DIP per gli assegni familiari, le somme esatte riconosciute al lavoratore saranno chiaramente riportate all’interno della stessa. Sempre tramite procedura telematica, in fine, il contribuente potrà chiedere gli arretrati spettanti per gli Assegni Nucleo Familiare. Vi è l’apposito modulo online dell’Inps con il quale è infatti possibile richiedere arretrati fino ad un massimo di 5 anni.
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