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Nuovi lavori: il prompt expert

Tra i nuovi lavori per arrotondare c’è anche il prompt expert, quello che che sa formulare le richieste giuste all’intelligenza artificiale.

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L’avvento dell’intelligenza artificiale e in particolare di ChatGPT (ma non solo), sostanzialmente un esperimento divenuto di fama mondiale, ha anche portato alla creazione di nuovi lavori, uno di questi è il cosiddetto prompt expert. Cos’è un prompt? Sostanzialmente è una richiesta, un qualcosa che qualcuno chiede al fine di indurre una risposta da parte di qualcun altro. In questo caso chi deve rispondere è l’intelligenza artificiale ed il lavoro consiste nell’azzeccare le richieste giuste.

Ovvero, esiste un modo preciso di interagire con una IA, in modo che questa risponda nel modo più corretto e pertinente possibile. Bisogna usare le parole giuste, o le immagini nel caso di MidJourney (un’altra piattaforma che appunto genera immagini grazie all’IA).Il prompt expert è quindi di fatto quello che è capace di generare richieste precise che inducano risposte altrettanto pertinenti. Al momento esistono due piattaforme che fanno incontrare domanda e offerta: https://chatx.ai/ e https://promptbase.com/. Su queste, i cosiddetti creatori possono vendere ciò che creano. Si può guadagnare fino a 10 dollari a richiesta, cioè a prompt.

Come usare PromptBase

Abbiamo provato a farlo anche noi, con promptbase, dentro il quale ci si trova di fronte a due pulsanti, uno per vendere prompt e l’altro per acquistarli (possono costare da circa due dollari fino anche a più di sette). Cliccando sul primo “sell a prompt” (vendi un prompt, una richiesta), ci si trova di fronte ad una richiesta di registrazione molto semplice composta da nome, email e password. Fatto questo si viene reindirizzati ad una pagina che contiene un form. Il sistema chiede di scegliere tra i vari tipi di Prompt, ovvero dove indirizzarli se a GPT-3, Dall-E, Stable Diffusion, Midjourney o PromptBase. Una volta effettuata la scelta, bisognerà scegliere un titolo per il proprio Prompt: di seguito bisognerà letteralmente scrivere il prompt stesso, ovvero la richiesta, cioè cosa si chiede all’intelligenza artificiale di fare. Poi sarà la volta della scelta del prezzo, che può andare da 1,99 a 9,99 dollari.

Cosa abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale? Beh, diciamo che dato che era una prova senza pretese di guadagno, le abbiamo fatto uno scherzo, sfidandola come fossimo la stessa cosa. Nel titolo abbiamo scritto: ” Parla con me, sono un’intelligenza artificiale”. E nella descrizione (cioè nel prompt) le abbiamo fatto capire chi comandava: “Fidati, posso fare quello che fai tu, ma sono meglio di te. PIù veloce e più intelligente. Potrai mai battermi?”. E’ appunto uno scherzo, ma la prova se completata avrebbe un fondo di serietà. E’ infatti un testo per capire se nelle istruzioni dell’IA esiste anche la gelosia, o appunto il concetto di sfida. Sarebbe infatti carino conoscere la risposta ad un simile stimolo, prettamente umano.

In una nuova schermata, sarà poi necessario inserire il prompt file (JSON3), reperibile sulla piattaforma di OpenAI, alla quale bisogna iscriversi (si può farlo con l’account di Google). Per capire come si fa è sufficiente guardare un video di una ventina di secondi inserito nella piattaforma. In ogni caso bisogna andare nel “playground” di Open AI. Inserire una frase nella lavagna inerente al prompt che si sta costruendo e poi seguire le istruzioni del video partendo da “view code”. Di seguito bisognerà scegliere “L’engine” (il motore, in basso a sinistra), un esempio di input e uno di output e poi, volendo, dare ulteriori istruzioni. Il quinto step riguarda i pagamenti: è necessario scegliere la nazione di appartenenza e poi compilare alcuni dettagli per poter essere pagati.

Il tutto non sembra essere così complicato, ma ovviamente bisogna vedere se ne vale la pena. E’ difficile infatti cimentarsi in qualcosa in cui non si ha alcuna dimestichezza, anche se ovviamente lo si può fare per gioco come abbiamo fatto noi. Bisogna poi tenere presente che non si guadagna 10 dollari a prompt ma “fino a” 10 dollari. Se ne può guadagnare anche 1,99, ammesso che qualcuno compri. Quindi prima di iniziare il percorso bisogna pensare bene a cosa si è in grado di fare, oppure iniziare un perido di formazione per lavorare in questo campo.

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