Fare spese a Bolzano o a Reggio Calabria non è esattamente la stessa cosa. Un capofamiglia del Nord può, infatti, arrivare a spendere 1.300 euro al mese in più rispetto a uno del Sud: parola dell’Istat
A documentare la distanza tra il Nord e il Sud del Paese è anche la differenza tra il costo dei prodotti acquistati al di sopra o al di sotto della Capitale. Stando ai dati raccolti dall‘Istat in una recente pubblicazione, la spesa media mensile di una famiglia italiana, che nel 2014 si è attestata intorno ai 2.489 euro, risulta più onerosa al Nord.
Se il signor Brambilla deve, infatti, spendere 2.790 euro al mese per soddisfare i bisogni della sua famiglia, il signor Esposito riesce, invece, a cavarsela con 1.959 euro. Con uno scarto del 42,4% che, a conti fatti, si traduce in un “risparmio” (per la famiglia meridionale) di 831 euro al mese.
L’indagine dell’Istat ha, inoltre, certificato che a spendere di più sono le famiglie numerose (con due o più figli) le cui uscite mensili raggiungono mediamente i 3.230 euro. Cifre ben più contenute, invece, per le persone sole che hanno già compiuto 64 anni (1.630 euro) e per gli under 35 che non hanno ancora messo su famiglia (1.753 euro). Per non parlare delle famiglie straniere residenti nel nostro Paese che tradiscono una maggiore attitudine all’oculatezza, con una spesa mensile di 1.645 euro che segna una differenza di 844 euro rispetto ai nuclei composti da mamma e papà italiani.
E se vi state chiedendo dove vanno a finire i soldi spesi mensilmente dalle famiglie del Bel Paese, sappiate che il 36,7% del totale viene destinato alla casa, il 17,5% (equivalente a 436 euro) alla spesa alimentare, il 10,3% ai trasporti, il 4,9% al tempo libero e il 4,6% al vestiario.
Infine: il Trentino Alto Adige è la regione in cui – stando ai dati raccolti dall’istituto di statistica nazionale – i consumi risultano più cari che altrove, con una spesa media mensile (a famiglia) che supera i 3 mila euro. A seguire l’Emilia Romagna, con oltre 2.880 euro al mese. Ben meno pesanti, invece, le spese mensili affrontate dalle famiglie calabresi (1.757,82 euro) e siciliane (1.778,86 euro). Tanto che tra Bolzano e Reggio Calabria, la differenza può raggiungere i 1.300 euro mensili.
Cerchi un nuovo lavoro?
Per avere sempre offerte di lavoro reali e verificate nella tua casella email in linea con le tue esigenze: Registrati su Euspert Bianco Lavoro