Intelligenza Emotiva: un aspetto da conoscere se si lavora nelle HR

Ogni professionista di risorse umane deve sapere cosa si intende con intelligenza emotiva e come applicarla alla ricerca e selezione del personale. Te lo spieghiamo in questo post!

Chi si iscrive a un Master in risorse umane impara sicuramente le attività base del lavoro di ricerca e selezione del personale come scrivere e pubblicare un’offerta di lavoro in maniera efficace, usare la stampa per news e comunicati, fare video-colloqui e fare social recruiting, ma non solo. Lavorare nelle HR oggi significa anche conoscere l’Intelligenza Emotiva. Vediamo di cosa si tratta.

Cosa è l’Intelligenza Emotiva?

L’Intelligenza Emotiva (IE) è una capacità psicologica che riguarda la comprensione, la gestione e l’utilizzo delle emozioni. È stata definita per la prima volta dallo psicologo statunitense Daniel Goleman nel suo libro del 1995 “Intelligenza Emotiva”.

L’IE si compone di quattro abilità principali: la consapevolezza delle emozioni, la gestione delle emozioni, la comprensione delle emozioni degli altri e la gestione dei rapporti interpersonali. Queste abilità consentono alle persone di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni.

Come si applica l’Intelligenza Emotiva al mondo delle risorse umane?

Perché parlare di intelligenza emotiva in un Master in risorse umane? Semplice, perché sono davvero tante le modalità di applicare l’IE a questo settore, ad esempio:

1. Selezione del personale: l’IE può essere utilizzata durante il processo di selezione del personale per identificare candidati con una maggiore capacità di gestione delle emozioni, delle relazioni interpersonali e della comunicazione efficace.
2. Formazione e sviluppo: le competenze legate all’Intelligenza Emotiva, come la consapevolezza di sé, l’autoregolazione, la motivazione, l’empatia e le abilità sociali, possono essere sviluppate e migliorare attraverso la formazione e lo sviluppo del personale. Le aziende possono offrire programmi di formazione e coaching per aiutare i dipendenti a sviluppare queste competenze.
3. Leadership: i leader con una maggiore Intelligenza Emotiva possono essere più efficaci nella gestione del personale e nella promozione di un clima organizzativo positivo. Possono inoltre essere in grado di identificare e gestire i problemi relazionali tra i dipendenti e di motivare il personale ad ottenere i risultati desiderati.
4. Gestione dei conflitti: la capacità di gestire i conflitti in modo costruttivo è essenziale per la gestione del personale. I dipendenti con un alto livello di Intelligenza Emotiva sono in grado di comprendere le emozioni e le prospettive degli altri e di risolvere i conflitti in modo collaborativo.
5. Benessere del personale: le aziende possono promuovere il benessere del personale attraverso l’Intelligenza Emotiva, ad esempio offrendo programmi di gestione dello stress e di mindfulness, incoraggiando la comunicazione aperta e il supporto tra colleghi e gestendo le aspettative e le esigenze dei dipendenti in modo efficace. Ciò può migliorare la soddisfazione del personale e ridurre il tasso di turnover.

Quali sono le tecniche di intelligenza emotiva insegnate al Master in Risorse Umane online?

Le tecniche di Intelligenza Emotiva possono essere utilizzate in diverse aree delle risorse umane. Ecco alcuni esempi:

1. Interviste comportamentali: durante il processo di selezione, le interviste comportamentali possono essere utilizzate per valutare la capacità dei candidati di gestire le emozioni e le relazioni interpersonali. Invece di chiedere ai candidati come affrontano determinate situazioni, gli intervistatori possono chiedere loro di descrivere esperienze passate e come hanno gestito le emozioni e le relazioni interpersonali in quelle situazioni.
2. Programmi di formazione: i programmi di formazione sulla gestione delle emozioni possono aiutare i dipendenti a sviluppare competenze di Intelligenza Emotiva come la consapevolezza di sé, l’autoregolazione, l’empatia e le abilità sociali. Questi programmi possono essere offerti in forma di workshop, corsi online, coaching individuale o di gruppo.
3. Feedback e valutazioni: i feedback e le valutazioni possono essere utilizzati per promuovere lo sviluppo delle competenze di Intelligenza Emotiva. Ad esempio, i feedback possono concentrarsi sulla comunicazione efficace, la gestione delle emozioni e la gestione dei conflitti. Inoltre, le valutazioni possono includere valutazioni delle competenze di Intelligenza Emotiva come parte del processo di valutazione delle prestazioni.
4. Programmi di benessere: i programmi di benessere possono promuovere la salute mentale e fisica dei dipendenti, migliorando la loro capacità di gestire lo stress e le emozioni. Questi programmi possono includere tecniche di mindfulness, yoga, meditazione o esercizio fisico.
5. Coaching e mentoring: i programmi di coaching e mentoring possono aiutare i dipendenti a sviluppare le loro competenze di Intelligenza Emotiva, lavorando con un coach o un mentore che può fornire supporto e feedback personalizzato.

Se vuoi saperne di più e cerchi un master online HR completo e che comprenda anche lo studio delle tecniche dell’Intelligenza Emotiva allora stai cercando il Master in Risorse Umane online di Bianco Lavoro. Scopri programma, docenti e modalità di iscrizione in questa pagina.