Il petrolio è una miscela di idrocarburi in forma liquida, utilizzato per poter produrre una lunga serie di derivati (il principale, e più noto, è la benzina). Come ogni materia prima, anche il petrolio è un bene che può presentare un vasto ventaglio di varietà e di declinazioni. E così come ogni materia prima, anche il petrolio è quotato sui mercati internazionali, ed è oggetto di continui e massicci investimenti. Ma da cosa dipende il prezzo petrolio? E quali sono le sue principali determinanti?
Indice
Prezzo petrolio, chi lo “fa”?
In primo luogo, ci venga concessa una piccola “anteprima”. In questa sede – e non solo – quando si parla di prezzo petrolio, lo si fa con riferimento alle due principali piazze finanziarie internazionali nelle quali è quotato: l’Europa, e gli Stati Uniti. Per quanto attiene la prima piazza, il riferimento di prezzo è il Brent Crude Oil, che relaziona le proprie quotazioni con particolare stima delle estrazioni che avvengono nel Mare del Nord. Per quanto concerne la seconda piazza, il riferimento di prezzo è invece il Wti Light Sweet Crude Oil o, più brevemente, il “petrolio americano”.
Chi produce petrolio?
I principali produttori di petrolio al mondo sono i Paesi del Medio Oriente e, in particolar modo, l’Arabia Saudita. Ad ogni modo, il petrolio viene estratto un pò ovunque. Tant’è che tra i principali produttori figurano anche gli Stati Uniti, la Russia, la Cina, il Canada, l’Iran, l’Iraq, gli Emirati Arabi Uniti, il Venezuela, il Messico. La più nota organizzazione mondiale che riunisce i produttori di petrolio è l’Opec.
Da cosa dipende il prezzo del petrolio?
Chiarito quanto precede, si può finalmente compiere un passo in avanti nel comprendere da cosa sia determinato il prezzo del petrolio, perchè subisce così tante oscillazioni e perchè il prezzo della benzina non sempre coincide con il trend assunto dal petrolio. Ma andiamo con ordine. Così come per tutte le commodities (e, più in generale, per tutti i beni in disponibilità) anche il prezzo del petrolio viene fissato dalle leggi della domanda e dell’offerta. Dunque, più il petrolio viene richiesto (e, di contro, meno è disponibile) e più salirà il suo prezzo; di contro, meno il petrolio viene richiesto (e, di contro, più è disponibile) e più il suo prezzo sarà destinato a scendere.
Tuttavia, a quanto sopra vanno altresì aggiunti nuovi fattori, come ad esempio le previsioni e gli accordi sulle future produzioni petrolifere e, soprattutto, il fatto che i giacimenti petroliferi siano spesso posizionati in macroterritori “a rischio”. Destino vuole, ad esempio, che i principali produttori di petrolio siano altresì localizzati in una delle zone di maggiore pericolosità geopolitica: già nel 1973, quando avvenne il primo grave shock petrolifero, si ebbe modo di comprendere come le evoluzioni politiche della zona potessero produrre serie ripercussioni alle quotazioni del greggio.
Oggi il prezzo del petrolio sta cercando di risollevarsi dai suoi minimi storici, condizionati da una situazione di super-offerta. Per cercare di pianificare i livelli di produzione ed evitare nuovi shock, si sta cercando faticosamente di trovare un accordo che possa congelare i livelli di output. Un’intesa difficile da raggiungere, considerato che molti produttori non ne avrebbero particolare convenienza (si pensi all’Iran, che è recentemente uscita dal periodo sanzionatorio, potendo tornare a vedere il proprio greggio sui mercati internazionali).
Perchè la benzina ha un prezzo spesso scollegato al trend del petrolio?
Se quanto sopra è chiaro, potrebbe essere altresì opportuno compiere un piccolo approfondimento sui motivi per i quali il prezzo della benzina non sempre segua gli andamenti assunti dal prezzo del petrolio. Ovvero, come le serie storiche potranno dimostrare, a cali significativi del prezzo del greggio, spesso sono stati ricollegati cali molto contenuti (meno che proporzionali) della benzina o, addirittura, situazioni di stabilità o di lieve crescita. A pesare su questo fatto, oltre al peso di accise, IVA e altre voci che rendono più oneroso questo bene di uso comune, è anche il fatto che il prezzo del bene viene negoziato con orizzonti futuri: ovvero, non solo sulle quotazioni odierne, ma su quelle che si ritengono possano essere le quotazioni con riferimento a un periodo di consegna predeterminato.
Come si consulta il prezzo petrolio?
Il prezzo petrolio è consultabile su tutti i principali quotidiani e portali economico – finanziari. Trattandosi di un indicatore sul quale è possibile investire, potete individuare il prezzo del greggio anche nelle pagine di analisi dei vostri broker o delle vostre banche.
Cerchi un nuovo lavoro?
Per avere sempre offerte di lavoro reali e verificate nella tua casella email in linea con le tue esigenze: Registrati su Euspert Bianco Lavoro