Orario di lavoro, nemmeno il contratto aziendale può derogare la normativa in materia. La Sentenza
La contrattazione collettiva aziendale non può modificare quanto stabilito dalla legge in materia di orario di lavoro.
La contrattazione collettiva aziendale non può modificare quanto stabilito dalla legge in materia di orario di lavoro.
Gli aumenti contrattuali retroattivi stabiliti dal CCNL possono essere applicati anche ai lavoratori non più in servizio.
Spetta al dipendente l’onere di provare lo straining e i danni risarcibili in seguito a tale condotta da parte del datore.
Lo stato di ebrezza del lavoratore non rompe il nesso casuale tra la sua condotta e la responsabilità del datore di lavoro.
Un post su Facebook, ritenuto offensivo dai dirigenti della propria azienda, può far scaturire un licenziamento per giusta causa.
La Corte di Cassazione ammette il controllo del pc del lavoratore da parte del datore, ma solo se c’è sospetto di attività illecita.
I giudici hanno fatto chiarezza sulla natura giuridica e sulla qualificazione della pausa da lavoro con obbligo di reperibilità.
Per la Cassazione le mance percepite dal lavoratore devono essere dichiarate e, come tali, soggette a imposizione fiscale.
La determinazione dell’assegno di divorzio può essere influenzata dalle motivazioni che hanno condotto la scelta del part-time?
Il lavoratore che è assente per depressione può allontanarsi dal domicilio per distrarsi un po’ senza incappare nel licenziamento.
Gli Ermellini ritornano sul tema della responsabilità medica qualificando le colpe del personale sanitario nella scelta del trattamento.
La Corte di Cassazione conferma che lavorare in nero conduce alla perdita dell’assegno di divorzio da parte dell’ex coniuge.
Quali sono i requisiti che possono integrare il reato di caporalato secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione.
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione fai il punto sulla responsabilità medica di più sanitari intervenuti sullo stesso paziente.
La Corte di Cassazione ha dichiarato che le finestre mobili si applicano anche per le richieste di pensione anticipata per invalidità.
Una lavoratrice torna dalle ferie e rispetta la quarantena di 14 giorni: per i giudici può essere legittimamente licenziata.
I docenti dovrebbero fare attenzione al corretto uso delle parole: dare del deficiente all’alunno può essere reato di maltrattamento.
Il comportamento omissivo del medico, e la responsabilità del personale sanitario in caso di mancato controllo del paziente. Ecco la Sentenza della Corte di Cassazione
Torniamo ad occuparci delle modalità di fruizione dei permessi di cui alla legge 104, dei possibili abusi e dei comportamenti leciti.
Il diritto al buono pasto nasce solamente se il dipendente effettua realmente la pausa pranzo – chiarisce la Cassazione.