I social media media funzionano o non sono utili alla promozione di aziende, brand, prodotti e servizi? Investire in pubblicità sui social media porta a ritorni concreti o si tratta di una spesa inutile se paragonata ad altri strumenti e tecniche di promozione? A queste e altre domande troverai risposta frequentando il Master in Digital Marketing di Bianco Lavoro, da frequentare al 100% online per imparare a usare i social media per far crescere il business.
Indice
Chi sceglie di investire in pubblicità sui social media lo fa per aumentare la brand awareness, fare lead generation o vendere online. In tutti questi casi il social media marketing e il social media advertising sono efficaci nell’aumentare il coinvolgimento dell’utente dato che il successo della campagna di web marketing si basa su dati in grandi quantità e altamente specifici.
Oltre a realizzare l’annuncio perfetto per Facebook, Instagram, Linkedin & Co è possibile definire i segmenti di pubblico in base a comportamenti passati, cronologia degli acquisti, interessi personali e dati demografici. Ogni giorno migliaia di persone transitano sulle piattaforme social e per questo in Bianco Lavoro siamo sicuri che fare pubblicità su questi strumenti abbia un valore unico e permetta di conseguire importanti vantaggi competitivi.
Tutti possono beneficiare del social media advertising, dalla start up alla grande impresa, dal libero professionista all’azienda di medie dimensioni e questo strumento è perfetto per raggiungere i potenziali acquirenti di prodotti e servizi. Non solo: proprio la pubblicità social offre i tassi di conversione più elevati rispetto ad altri strumenti di marketing grazie alla impareggiabile capacità di targeting.
Oggi l’inserzionista può misurare sentiment e rendimento della campagna e tra le metriche disponibili ci sono impression e livello di engagement degli annunci, aumento dei follower, menzioni del marchio, traffico diretto al sito Web e lead/vendite generati. In questo modo il social media manager può ottimizzare la campagna in modo tempestivo ed economico.
Facebook è uno dei più conosciuti social network è offre alle aziende che decidono di investire in pubblicità sui social media il ROI più elevato. Ad oggi il numero degli inserzionisti è pari a 7 milioni, ma la cifra aumenta giorno dopo giorno. Su Facebook si creano campagne diverse a seconda dell’obiettivo e si può anche creare un pubblico simile al proprio target ideale per raggiungere le persone che hanno maggiori probabilità di comprare prodotti e servizi.
Tra i criteri di targeting per le campagne su Facebook ci sono posizione, dati demografici (età, sesso, istruzione, stato sentimentale, titolo di lavoro e altro), interessi, comportamento (acquisti passati, utilizzo del dispositivo) e connessioni (con pagine di brand o eventi). Lo strumento Audience Network di Facebook consente agli inserzionisti di raggiungere gli utenti al di fuori della piattaforma (siti Web, app, video, ecc).
Anche Instagram è una piattaforma molto usata da giovani e meno giovani e a differenza di altri social punta molto sulla forza dell’immagine. I dati di utilizzo di Instagram sono in costante crescita e ad oggi ci sono oltre 800 milioni di utenti mensili e 25 milioni di profili aziendali.
Instagram è fondamentale nelle strategie di marketing delle aziende dato che il 60% delle persone ha conosciuto nuovi prodotti e servizi proprio grazie a questo social. Come per Facebook – lo strumento di creazioni inserzioni è lo stesso – è possibile targetizzare il pubblico per posizione, dati demografici, interessi e comportamenti o usare lo strumento di targeting automatico di Instagram.
A differenza di Facebook e Instagram Linkedin si è imposto come strumento di networking professionale e comprende un’utenza che ricopre ruoli decisionali in azienda. Per questo è la piattaforma per il social advertising più adatta al mercato B2B e rappresenta un social importante su cui investire. Come per gli altri social anche gli utenti di Linkedin possono essere segmentati in base a a lingua, dati demografici, posizione geografica, titolo, dimensioni dell’azienda, esperienza lavorativa, settore, istruzione e interessi.
A chi vuole lavorare come social media manager o social media specialist è richiesto un aggiornamento costante e uno studio continuato dato che i social media sono strumenti che si evolvono in continuazione. Per questo si può approfondire la conoscenza delle diverse piattaforme social con un master online in digital marketing come quello proposto da Bianco Lavoro e successivamente mettere in pratica concetti e tecniche apprese avviando pagine, account e profili personali prima di mettersi al servizio delle aziende.
