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Aprire un ostello della gioventù

Tutto quello che c’è da sapere per aprire un ostello della gioventù e il kit di supporto da scaricare

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Aprire un ostello della gioventù è un sogno imprenditoriale che accomuna moltissime persone e, se si è davvero determinati, potrebbe essere l’idea vincente.

Cos’è un ostello della gioventù?

Nell’immaginario comune gli ostelli della gioventù sono visti come luoghi poco curati tanto nell’aspetto quanto nell’igiene. Strutture ricettive di basso livello, in grado di offrire i servizi di base e che vanno avanti sfruttando a proprio favore l’unico vantaggio della convenienza. Il luogo di soggiorno ideale per goliardici studenti universitari in cerca di divertimento a basso costo insomma… nulla a che vedere con il vacanziero contesto teso ad accogliere un nucleo familiare o un gruppo turistico di adulti.

ostello gioventù

Ebbene cancellate dalla vostra mente questa visione distorta dell’ostello!

I tempi sono cambiati e, com’è normale che sia, la proposta turistica degli ostelli si è adeguata alle rinnovate esigenze di mercato, offrendo strutture ricettive pulite, stanze in condivisione ma anche soluzioni autonome e servizi tecnologici all’ultimo grido.

Ostelli della gioventù: Vacanze low cost per tutta la famiglia!

La crisi incombe e i soggiorni negli hotel a 5 stelle sono ormai improponibili. Ma dopo un anno di duro lavoro, l’idea di passare le vacanze all’interno delle abituali mura domestiche è difficile da digerire!
Ecco quindi che l’ostello della gioventù spicca nel panorama turistico attuale, ergendosi a soluzione d’alloggio ideale anche per i gruppi turistici più variegati e per i nuclei familiari in cerca di pace, relax, riposo, avventura… convenienza!

Come si apre un ostello della gioventù?

In apertura abbiamo posto l’accento sulla determinazione che deve necessariamente accompagnare l’idea imprenditoriale. Aprire un ostello non è un’impresa semplice e la normativa vigente è spesso complessa ed articolata. Gli ostelli della gioventù sono catalogati come attività extralberghiere, possono essere gestiti esclusivamente da aziende no profit e la loro regolamentazione è sottoposta a specifiche direttive che possono variare da una Regione all’altra, anche in modo determinante (cubatura totale, modalità di somministrazione della prima colazione, numero di servizi disponibili ecc.).

La soluzione migliore è affidare la gestione dell’iter burocratico ad un commercialista di fiducia, che possa adempiere ad ogni obbligo normativo e curare nel minimo dettaglio la gestione contabile ed amministrativa dell’ostello.

La sede dell’ostello

Per l’insediamento dell’attività, vi consigliamo di chiedere informazioni agli Enti Territoriali competenti. Gli ostelli della gioventù sono strutture ricettive ben viste dalle istituzioni locali, e spesso si favorisce il loro insediamento fornendo immobili pubblici ormai in disuso e vecchie cascine, a prezzi davvero vantaggiosi. Ovviamente la previsione d’investimento dovrà contemplare una considerevole quota di capitale da destinare all’acquisto e alla ristrutturazione dei locali ma stando alla risposta del mercato… il gioco potrebbe davvero valere la candela!

Dove aprire un ostello della gioventù

La scelta della zona in cui insediare la nuova attività è il dettaglio principale da valutare con estrema attenzione. Si deve analizzare la proposta turistica offerta dalla località, le attrattive su cui fare leva, la richiesta turistica presente sul mercato e la presenza di pericolosi competitors nelle immediate vicinanze. In Italia sono presenti circa 1000 ostelli; sono dislocati lungo tutto lo Stivale ma la maggiore concentrazione si registra nelle zone settentrionali. Poco servito invece è il Sud della nostra penisola. Un versante che è invece rinomatissimo dal punto di vista turistico. È ricco di attrazioni turistiche ed avrebbe davvero bisogno di strutture ricettive confortevoli a basso costo.

L’investimento iniziale per aprire un ostello

Il capitale di partenza non è di ridotto valore. Si deve prevedere l’acquisto o la locazione del fabbricato, i lavori di ristrutturazione, il rifacimento degli impianti a norma e un adeguato servizio di beverage & Food (se non si vuole integrare un servizio al banco direttamente nella struttura si possono installare dei pratici distributori automatici) un minimo di personale e le attrezzature necessarie per arredare l’Ostello . È bene precisare che gli ostelli di nuova concezione sono strutture ricettive a tutti gli effetti che, garantiscono igiene e pulizia a 360°, ospitano differenti categorie di turisti, riservano a ciascuno l’adeguata accoglienza ed offrono servizi tecnologici di ultima generazione.

Nel vostro ostello, dunque, non potrà certo mancare una valida connessione Wi-fi e tutta una serie di servizi aggiuntivi che potrete offrire in modo gratuito o a pagamento. Alcuni offrono ai propri ospiti un servizio di noleggio biciclette per visitare la città in ogni angolo, unendo al piacere dell’escursione, un adeguato esercizio fisico; altri offrono servizi pratici come la lavanderia a gettoni; altri ancora stringono accordi con agenzie locali ed offrono visite guidate, itinerari ed escursioni caratteristiche delle zone a prezzi agevolati.

Gli ostelli moderni devono essere in grado di offrire almeno 60/70 posti letto e le stanze sono quasi tutte doppie o quadruple con servizio privato in camera. Non mancano le stanze ampie con vari posti letto, per ospitare i gruppi numerosi o le persone singole che stanno cercando soltanto un punto d’appoggio in cui dormire.

Il margine di guadagno di un ostello

Se si sceglie la località giusta, l’ostello della gioventù può garantire ampi margini di guadagno. Basti pensare che il prezzo per posto letto si aggira intorno ai 20 euro a persona (35 con la prima colazione inclusa) ed offrendo un servizio su base annuale, si possono davvero registrare ottimi guadagni. Nonostante la posizione geografica sia importante, come abbiamo già affermato, il successo dell’ostello è determinato dall’igiene mantenuta nelle stanze (in particolar modo nei bagni) e dalla cortesia del personale impiegato.

Aprire un ostello: la strategia di marketing è tutto!

Una volta definita la zona d’insediamento e dopo aver adempiuto ai vari obblighi amministrativi, è il momento di far conoscere la vostra attività. A tal fine dovrete assolutamente predisporre una strategia promozionale studiata ad hoc. A livello locale (in particolar modo se si tratta di piccoli contesti urbani) potrebbe essere sufficiente partecipare a quale evento organizzato dalle Pubbliche Amministrazioni territoriali. Non dimenticate però che il vostro principale obiettivo commerciale dista migliaia di chilometri dalla vostra sede…. Come fare per raggiungerlo?

La promozione virtuale

Il tam tam virtuale è sicuramente lo strumento promozionale più efficace. Via libera dunque alla vita social, create i vostri profili sui principali social network, giovate della potenzialità comunicativa offerta da Facebook e Twitter, fatevi conoscere su Trip Advisor e sfruttate al meglio l’influenza del mitico Forsquare! In un’era sempre più protesa verso la rete virtuale, infatti, la presenza online della vostra attività potrebbe fungere da elemento distintivo per il vostro business ed un commento positivo lanciato in rete, potrebbe dare vita ad un effetto boomerang dai ritorni economici sorprendenti!

I portali turistici specifici

Un grande aiuto potrebbe anche giungere dall’iscrizione dell’ostello ai più grandi portali turistici (alcuni appositamente dedicati agli ostelli) e dall’adesione ad associazioni impegnate nella sponsorizzazione di queste particolari strutture sia online , sia offline.

Come ottimizzare i rendimenti economici

L’andamento ciclico che caratterizza il settore turistico ci pone di fronte ad un rendimento economico altalenante che vivrà dei suoi momenti di elevato guadagno ma che dovrà anche far fronte a periodi di magra più o meno lunghi(molto dipende dalla stagionalità delle attrattive turistiche offerte dalla zona). In particolar modo nei primi anni di apertura dunque, dovrete essere pronti a fronteggiare questi periodi di stallo offrendo un servizio di qualità ed arginando il più possibile, i costi di gestione..

Una brillante intuizione per quanto concerne l’abbattimento dei costi, consiste nel fare riferimento alle tecnologie green. Installare pannelli solari, utilizzare lampade a basso consumo ed ottimizzare la coibentazione degli ambienti, infatti, oltre a rendere il vostro ostello più confortevole ed ospitale, potrà permettervi di risparmiare il 40% dei costi energetici. Un risparmio economico di tutto rispetto che, se considerato su base annua potrebbe consentirvi di rientrare, seppur in parte, del capitale inizialmente investito.

Kit di Supporto

Per chi volesse un supporto per aprire un ostello della gioventù ed avere info e consigli per avere finanziamenti, contributi a fondo perduto e agevolazioni pubbliche segnaliamo il Kit Creaimpresa: Aprire un ostello della gioventù (da noi valutato e ritenuto veramente valido).

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