Home » News Lavoro

Cosa fare quando arrivi e vai via dall’ufficio: alcuni consigli pratici (con infografica)

Bevi tanta acqua e rifletti su ciò che sei riuscito a produrre nel corso della giornata: per non sprecare tempo (e denaro), può bastare davvero poco

Condividi questo bel contenuto


Cominciare bene è di vitale importanza, ma attenzione: convincersi che una partenza sprintosa al lavoro possa assicurarci il raggiungimento del successo è una mera illusione. Per conquistarti il plauso del capo, devi impegnarti in ogni fase del progetto, prestando la massima attenzione non solo a quello che fai, ma anche al modo in cui ti prendi cura di te. Chi entra in ufficio, lo fa solitamente col muso lungo o con la testa piena di pensieri; a meno che non abbia trovato il modo di organizzare e sfruttare al meglio il suo tempo, adottando comportamenti capaci di fargli vivere più serenamente (e proficuamente) la sua giornata di lavoro. Potrà sembrarti strano, ma sapere cosa fare quando arrivi e vai via dall’ufficio può fare la differenza. Scopriamo perché.

10 cose da fare quando arrivi e vai via dall’ufficio (per migliorare la tua produttività)

L’idea di dedicare un approfondimento al modo in cui conviene trascorrere i primi e gli ultimi momenti in ufficio è venuta a Fundera, azienda americana che fornisce consulenza finanziaria. Nell’infografica realizzata (che ti proponiamo in versione originale seguita dalla nostra personale rielaborazione), vengono messi in fila dieci semplici consigli che possono incidere positivamente sulla tua produttività. Scorriamoli insieme.

Nei primi 15 minuti:

Stabilisci le priorità

Metti giù una lista delle cose che vorresti fare nel corso della giornata, dando la priorità a quelle più dispendiose e importanti per il capo. Evita di farti distrarre, fin dall’inizio, da mail e chat poco importanti che rischiano di rallentare rovinosamente il tuo ritmo di lavoro.

Devi essere in grado di distinguere ciò che conta davvero (e merita dunque la precedenza) da quello che può invece aspettare.

Fai un passo indietro

Una volta arrivato in ufficio e preso possesso della tua postazione, respira profondamente e pensa alla fotografia in grande. Cosa vuol dire? Che per fare bene il tuo lavoro, devi concepirlo come parte integrante di un progetto più ampio, che coinvolge un gruppo di persone. Evita di buttarti sul lavoro senza riflettere, prenditi un po’ di tempo per sistemare le idee e valuta da dove è meglio cominciare per arrivare più spediti al traguardo.

Fare anche solo pochi minuti (3-5) di meditazione ogni giorno aiuta a tenere a bada lo stress e a partire con la giusta carica.

Bevi un bicchiere d’acqua

Inizia la tua giornata in ufficio mandando giù un bel bicchiere d’acqua che ti garantirà un buon livello di idratazione. Evita di iniziare con la canonica tazzina di caffè, che faresti meglio a concederti a metà mattinata.

Secondo alcuni studi, un buon livello di idratazione può aiutare a far crescere la produttività del 14%.

Fai gruppo

Incoraggia lo spirito di squadra scambiando due chiacchiere coi colleghi, appena arrivi in ufficio, ma non farti trascinare in pettegolezzi che potrebbero rivelarsi degli immani sprechi di tempo e di energia.

Uno studio condotto su scala mondiale ha rilevato che il 26% dei lavoratori si sente più motivato, dopo aver parlato dei suoi successi coi colleghi.

Inizia dalle sfide più dure

Impegnati a portare a termine gli incarichi più dispendiosi, nella prima fase della giornata, quando sei ancora carico e sufficientemente fresco. Non procrastinarli a favore di mansioni più leggere perché i nodi arriveranno inevitabilmente al pettine e scioglierli diventerà sempre più complicato.

Chi parte col piede giusto (ingaggiando da subito la sfida più impegnativa) può riuscire a svolgere, entro le 10.00 del mattino, più lavoro di quanto riescono mediamente a fare i meno volenterosi, nel corso dell’intera giornata.

Negli ultimi 15 minuti

Concludi con le mansioni ordinarie

Adesso che hai dato tanto e si avvicina il momento di andare via dall’ufficio, puoi dedicarti alle mansioni più leggere: manda qualche veloce mail o disbriga qualche semplice pratica amministrativa. Non prendere neanche lontanamente in considerazione l’idea di iniziare un nuovo progetto. Hai le batterie scariche e rischieresti di partire col piede sbagliato.

Impiega la parte conclusiva della giornata, quando la soglia di concentrazione si è ormai fatalmente abbassata, per svolgere quei lavoretti ordinari che devono comunque essere portati a termine.

Metti a posto

Pulisci il monitor del computer e fai ordine sul tuo piano di lavoro (butta le carte che non servono, riponi gli strumenti di lavoro nei cassetti e le penne nel portapenne). Trovare il desk lindo e ordinato domani ti aiuterà a iniziare la giornata con la giusta predisposizione mentale.

Stando ai risultati di uno studio condotto in America, i lavoratori coi piani di lavoro ben organizzati vengono percepiti come più validi ed efficienti dei loro colleghi disordinati.

Scarica il cervello

Metti per iscritto tutto quello che ti frulla nel cervello, prima di lasciarti alle spalle la porta dell’ufficio. Non tornare a casa con la testa piena di pensieri che riguardano il lavoro.

Limitati a prendere nota delle cose che devi fare, rimandando a domani la valutazione degli incarichi a cui dovrai dare la priorità.

Torna su ciò che hai fatto

Prima di salutare i colleghi stakanovisti – quelli che rimangono in ufficio oltre l’orario pattuito – rifletti un po’ sulla giornata che sei riuscito a portare a casa. Quali sono stati i momenti più gratificanti e quali quelli meno esaltanti? Evita di colpevolizzarti troppo, se non sei riuscito a centrare tutti gli obiettivi che ti eri prefissato; alcune giornate si rivelano particolarmente proficue, altre ci riservano solo magre soddisfazioni.

Congratulati con te stesso, quando porti a termine un incarico. Impostare un rapporto positivo con se stessi aiuta a gestire lo stress e ad ottenere buoni risultati.

Disconnettiti

Disattiva tutte le notifiche e le chat che riguardano il lavoro. A meno che non ci siano situazioni particolarmente delicate da seguire, una volta lasciato l’ufficio, libera la testa da ogni incombenza e dedicati agli interessi e agli affetti che contano davvero.

E’ stato attestato che continuare a utilizzare i dispositivi di lavoro fuori dall’ufficio può causare disturbi mentali, gastrointestinali e cardiovascolari.

Forse non ci avevi mai pensato, ma muoverti nel giusto modo quando arrivi e vai via dall’ufficio può sortire importanti risultati. E procurare una massiccia dose di benessere personale che, quando si tratta di impegnarsi per dare il meglio di sé, può rivelarsi l’asso nella manica, capace di sbaragliare la concorrenza. Attieniti ai suggerimenti snocciolati da Fundera e impara a sfruttare al meglio ogni singolo minuto trascorso in ufficio.

Cerchi un nuovo lavoro?

Per avere sempre offerte di lavoro reali e verificate nella tua casella email in linea con le tue esigenze: Registrati su Euspert Bianco Lavoro

Condividi questo bel contenuto
× Eccomi!