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Lavorare come Doula: chi è, come diventarlo, quali sono le mansioni e lo stipendio

Vediamo chi è cosa fa la Doula, come diventarlo e tutte le informazioni utili per avviarsi a questa professione

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Diventare madri, il momento che quasi tutte le donne, ad un certo punto della loro vita, sognano ed aspettano con ansia e trepidazione. Quei nove lunghi mesi dove una donna matura, conosce se stessa in ogni modo possibile e soprattutto si forma inconsapevolmente per essere madre. Una crescita personale che risulta difficile da spiegare a parole, ma che per molte future madri acquista un senso unico nella loro veloce ed instancabile routine. Qui entra in gioco la figura della Doula. In questa pagina troverai quindi tutte le informazioni necessarie a riguardo di questa figura professionale.

Diventare madre: il ruolo della Doula

lavorare come doula

Ma è davvero tutto come abbiamo sempre sognato? Oggigiorno purtroppo la vita, il tempo e la società non sono più soggetti astratti, ma sembrano essere divenuti veri e propri “corridori” da rincorrere senza sosta. Troppo poco tempo e troppo lavoro da fare stressano una “neo-mamma” in modi invisibili a volte, portando a crisi nervose “pre-parto” e liti in casa, o peggio a patologie depressive “post- parto”. Una futura mamma non è più infatti soltanto una donna, ma diventa in quei nove mesi un bozzolo sull’orlo di un pericoloso precipizio emotivo, perché oltre che affrontare una gravidanza e rincorrere la propria vita, si ritrova spesso sola con le sue eccessive ansie e negative paure.

Un aiuto importante

Come poter rimediare in tempo e prevenire certi eccessi, piuttosto che curarli dopo? La “DOULA” è la risposta alla tua domanda. In greco antico la parola stessa viene etimologicamente tradotta come “donna al servizio di un’altra donna” ed oggi è giunta a noi come un mestiere curativo per l’anima e lo spirito delle neo-mamme. La doula aiuta la mamma a prendersi cura di sé ed automaticamente del bambino, a supportarla emotivamente e fisicamente, ma soprattutto ad ascoltarla e rassicurarla sulle normali paure del parto. Non farti ingannare da questa breve descrizione, perché il ruolo di una doula è ben più complesso e significativo di quanto potrebbe apparire ed oggi è una professione lavorativa che può fruttare qui in Italia dalle 40/50€ all’ora con l’esperienza e la giusta clientela.

Doula: chi è e di cosa si occupa

La Doula è una figura professionale che non risulta organizzata in ordini o collegi e quindi, di conseguenza, associazioni non iscritte all’albo di alcun ambito professionale.

La legge 4 del 14 gennaio 2013 sancisce però la sua validità di professione a tutti gli effetti, così come alle molte altre nuove professioni che si stanno sviluppando oggi: dai fashion blogger ai wedding planner. In Canada e negli Stati Uniti non è richiesta alcuna certificazione, nonostante qui in Italia esistano corsi, facili da rintracciare online, che specializzano e formano in questo nuovo ambito lavorativo.

Cosa deve fare però una doula?

Nonostante questo possa sembrare il mestiere dei tuoi sogni, bisogna ricordare che è pur sempre un lavoro e come tale deve essere preso professionalmente, le funzioni che una doula deve esercitare sono così le seguenti:

  • Supporto emotivo, dovrai la donna durante tutto il percorso e come tale aiutarla nel superare le crisi nervose, le paure e le attività frenetiche che possono stressare la vita di una futura mamma ed influire così negativamente sulla gravidanza;
  • Consigliare, perché una doula deve non solo supportare ma fornire anche validi e pratici aiuti per rendere il parto meno doloroso, favorire l’allattamento e, magari, migliorare i dolori della gravidanza con massaggi o pratiche specifiche (di cui ovviamente dovrai possedere un attestato di certificazione delle tue competenze in questo settore);
  • Sostenere il neo-papà e la famiglia, molto importante nella gravidanza è la famiglia della madre e del compagno di questa. La doula deve assicurarsi che i dissapori familiari non eccedano e che non gravino sulle spalle della futura mamma. Lo stato emotivo di quest’ultima è molto importante, ma anche quello di chi la circonda lo è, ed ascoltare ed aiutare a superare questo momento delicato anche a loro è un compito che la doula non deve assolutamente sottovalutare.

Quali sono le soft skill necessarie

Le soft skill sono quelle che chiunque sia ormai immerso nel mondo del lavoro le conosce anche come: capacità personali che si possiedono per proporsi in qualsiasi posto di lavoro. In particolare, per quanto riguarda la figura della “doula”, non ci sono delle vere e proprie conoscenze richieste, ma ovviamente, essendo una figura sociale importante e fondamentale per la vita di una madre e della rispettiva famiglia a cui si legherà, deve possedere delle caratteristiche necessarie per svolgere il lavoro richiesto.

  • Prima di tutto l’empatia, dovrai infatti essere in grado di metterti nei panni della madre, aiutarla e, grazie alla tua esperienza, supportarla nel superamento dei momenti più difficili prima e dopo il parto;
  • Bisogna avere anche esperienza nel settore, di fatti, oltre che una formazione professionale dovrai avere alle spalle una certa conoscenza lavorativa o personale che ti garantirà una certa sicurezza nell’ambito del parto e così nei consigli da impartire.
  • Aver frequentato la “Scuola delle duole” che ti garantirà delle conoscenze di base o più specifiche per intraprendere questa carriera lavorativa al meglio, indirizzando la semplice idea di lavorare come duola, alla concreta possibilità di iniziare questo percorso.

Nonostante non siano troppe le soft skill richieste, ciò non diminuisce l’importanza della professione che andrai a svolgere, seppur può semplificare il lavoro per chi possiede già queste caratteristiche richieste.

Differenza tra doula ed ostetrica

Socrate diceva che: come l’ostetrica porta alla luce il bambino, così il maestro deve senza sforzo aiutare il bambino a portar fuori ciò che tiene dentro di sé. La doula non si allontana poi così tanto da questa definizione, dovendo aiutare a portar fuori dalla donna gravida le sue paure e vincerle, per poter diventare madre a tutti gli effetti. Ci sono però delle importantissime differente tra i due mestieri:

  • Ostetrica è una figura sanitaria che possiede una laurea in ostetricia e che ha alle spalle un percorso di studi e delle conoscenze che le permettono di essere presente ed intervenire durante il parto, aiutando la donna e controllando i canoni necessari per la nascita del bambino. Essere ostetrica così è un lavoro che richiede studi ed un riconoscimento ufficiale;
  • Doula è invece una figura sociale che assiste la madre nel percorso pre-parto e post-parto ma non interviene attivamente durante il parto, e soprattutto ha delle conoscenze relative che le permettono soprattutto di supportare la madre e consigliarla al meglio ed aiutare la famiglia ad affrontare la nascita del nuovo venuto nel migliore dei modi, ma non possiede delle adeguate conoscenze mediche.

Come diventare una Doula

Doula non si nasce, ma si può diventare facilmente sviluppando caratteristiche che ti permettono a tua volta di creare un tuo “spazio” e legame con la madre e la famiglia. Il cosiddetto “spazio della doula” è metaforicamente quell’insieme di relazioni che lei instaura nel corso del percorso ed è questo ricco di: affetto, emozioni e cure.

Si potrebbe definire la duola quasi come colei che “fa da madre alla futura madre”, accudendo la donna sotto diversi punti di visti: da quello psicologico, alla semplice carezza di rassicurazione sulla fronte durante il travaglio, o al supporto morale dopo una giornata stressante. La duola tende a creare una relazione circolare all’interno della famiglia, che favorisca la valorizzazione femminile della madre e della figura che lei rappresenta all’interno della vita del bambino e della famiglia in sé.

Essere una doula è così un ruolo a cui non è facile aspirare, ma che con la giusta predisposizione ed esperienza non è difficile da raggiungere. Questo è un percorso sia lavorativo, che personale per arrivare ad uno stato di consapevolezza e sicurezza delle tue competenze che possa tranquillamente trasmettere sentimenti positivi e rassicuranti alle nuove madri.

A livello lavorativo la “doula” è un campo ancora da scoprire. Grazie alle tante future madri che possono richiedere certi servigi, questa professione può dimostrarsi tranquillamente alla tua portata se avrai la buona volontà di metterti in gioco, saper auto analizzarti, stimarti e soprattutto essere in grado di auto promuoverti.

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