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Guadagnare facendo trading online

Fare trading online può essere appassionante e far guadagnare, ma molti rischi sono dietro l’angolo.

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Ci sono diversi modi per guadagnare online. Abbiamo già affrontato l’argomento in due recenti articoli che spiegano come si possa trarre profitto sia comprando dei corsi online sia vendendoli. Da diversi anni però è in voga un particolare “metodo” per guadagnare che ha attirato davvero un gran numero di persone. Si tratta del trading online, un sistema che, attraverso dei broker autorizzati, permette di comprare e vendere un numero praticamente illimitato di strumenti finanziari allo scopo di fare profitto. Dalle valute ai titoli, alle azioni, ai fondi e via dicendo. Molte persone, attratte dai cosiddetti “guadagni facili” si sono buttate in questo sistema e però va detto che la cosa non è certo tutta rosa e fiori, tutt’altro. C’è addirittura chi considera il trading una vera e propria truffa, una sorta di specchietto per le allodole adatto a spennare i polli. Ma è davvero così? La risposta è no, però di pericoli ce ne sono e nemmeno pochi. Bisogna insomma stare un po’ attenti.

trading online

Il trading online: cos’è

Diciamo subito che il trading online non è un “metodo”, come erroneamente lo definisce qualcuno, ma è molto più semplicemente un lavoro vero e proprio. Ovviamente il tutto avviene su internet. Non c’è assolutamente nulla di illegale nel fare trading online, la particolarità è più che altro che non si tratta di un lavoro dove si ha uno stipendio fisso o anche variabile, ma è più di natura imprenditoriale, ovvero bisogna investire per guadagnare. E se si investe, si può ovviamente anche perdere i soldi investiti. La cosa più sbagliata che si possa fare è pensare che sia un qualcosa di facile. Ovvero che basti piazzare lì qualche migliaio di euro e adottare il classico “metodo segreto” un po’ troppo pubblicizzato che si diventa subito milionari. Ecco, potrebbero anche essere avvenuti dei rarissimi casi nel mondo, ma nella quasi totalità dei suddetti casi non è così. Questo perché, letteralmente, nessun lavoro è così. Non basta insomma investire un po’ di soldi pensando che qualcuno ne sappia così tanto da rendere chiunque milionario.

Questo perché 1) Fosse così, milionari lo saremmo un po’ tutti in un modo o nell’altro 2) Se esistesse un metodo segreto così vincente perché mai qualcuno dovrebbe rivelarlo proprio “a te”? Pensaci, se sapessi come diventare ricco attraverso una cosa che hai scoperto solo tu, lo diresti davvero a qualcuno perdendo quel vantaggio su tutti gli altri? Detto questo, chi pubblicizza i metodi per guadagnare attraverso il trading online non è detto che dica per forza stupidate. Se è un esperto da diversi anni e ci campa bene, è probabile che abbia pure un suo modo in grado di trovare le chiavi giuste per rimanere sempre in attivo e guadagnare online. Però bisogna specificare che questo metodo non viene dal cielo e chi lo propone è una sorta di illuminato. Si tratta di informazioni messe insieme in anni di attività e collegate in modo da funzionare bene. Se invece chi pubblicizza questi sistemi non ha anni di attività alle spalle, allora è meglio farsi molte domande prima di affidarsi a lui.

Il marketing si sa è molto potente e si usano anche parole molto forti per convincere le persone a comprare un corso sul trading online. C’è però differenza tra chi vuole solo vendere un corso e guadagnare da quella vendita e chi, vendendotelo, ti forma in modo concreto ad iniziare un’attività di trading online. A volte non è facile distinguere, quindi informarsi bene prima di acquistare corsi o affidare soldi a qualcuno è sempre meglio, anzi, è imprescindibile. Quel che si vuole dire è sostanzialmente che il trading non è truffaldino in sé, per nulla. Esistono come in tutti i campi persone senza scrupoli che approfittano dell’ingenuità altrui, come esistono persone serissime che del trading online ne hanno fatto la loro attività principale, o almeno un secondo lavoro.

In ogni caso, non è necessario affidarsi per forza a qualche esperto di settore, vero o presunto. Sul web esistono diverse piattaforme (broker autorizzati), alcune molto note, che mettono a disposizione strumenti utili ad iniziare a fare trading online. Si può anche iniziare senza investire soldi, accedendo al cosiddetto “conto demo” per capire come funziona il sistema, anche se poi facendo il salto al conto vero le cose cambiano in maniera significativa. A parte questo, è chiaramente fondamentale prima di iniziare l’attività, raggiungere un livello di informazione e cultura sulla stessa piuttosto ragguardevole.

E’ in questo senso che entrano in gioco i corsi online. Il problema è insomma scegliere quello giusto, fatto cioè da qualcuno che ne sappia davvero e non da qualcuno il cui unico scopo è vendere il corso. Questo significa che, se è vero che le piattaforme online permettono di iniziare anche da soli e senza alcuna competenza, è altrettanto vero che agire così è una cosa abbastanza sconsiderata. Tu ti metteresti al volante di un’auto nuova comprata da te senza aver preso la patente e senza che nessuno ti abbia insegnato a guidare? E’ un po’ la stessa cosa. L’alternativa è quella di non fare trading online direttamente, ma di affidare un capitale più o meno grande a chi lo fa di professione in modo che quest’ultimo, dato che è esperto, possa farlo crescere.

Trading online: cosa sapere

Per informarsi non ci sono solo i corsi online a pagamento (quelli fatti bene), ce ne sono anche di gratuiti, ci sono i video su Youtube, siti specializzati che riportano a titolo completamente gratuito molte informazioni utili. Ma cosa bisogna sapere esattamente per fare trading? La cultura che bisogna farsi è pressoché infinita, ma le basi sono quelle che riguardano il conoscere cosa sia uno strumento finanziario, il sapere la diversità tra la enorme varietà degli strumenti stessi ed il sapere come funzionano. In soldoni, bisogna sapere cos’è un titolo, un’azione, una crypto, un fondo, una valuta, sapere come funzionano nei mercati e conoscere le differenze tra loro.

Oltre a questo, è noto che per fare trading online sia necessario saper fare almeno due tipi di analisi: l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale. Con la prima, una volta imparata si è almeno teoricamente in grado di conoscere l’andamento dei mercati finanziari. Questo, sempre in teoria, permette di prevedere quali strumenti utilizzare e come, quali azioni vendere e quali comprare al momento giusto. Per fare un esempio molto semplice con numeri del tutto teorici, se il valore di una certa azione oggi è 2 e si riesce a prevedere l’andamento del mercato su quell’azione, capendo che quel mercato salirà, si comprerà quell’azione lì, magari anche in maniera cospicua, perché quel valore lo ritroverà tra qualche mese a 2.5. 3, 4. Si aumenterà così il proprio capitale potendo poi decidere se vendere ed incassare o tenere l’azione sperando che salga ancora. Il rischio endemico del trading è che le analisi per quanto accurate possono poi non rispecchiare la realtà, perché potrebbero intervenire fattori improvvisi che influenzeranno l’andamento del mercato. Quindi se questi fattori dovessero esistere ed essere negativi, il valore dell’azione al posto di salire scenderà, generando una perdita nell’investimento.

L’analisi fondamentale invece riguarda non i mercati finanziari in se stessi, ma le variabili economiche che li influenzano. Se crescono reddito e consumi ad esempio, è probabile che comprare strumenti finanziari che salgono di valore all’aumentare di quelle due variabili economiche sia un’ottima mossa. Un reddito più alto in una nazione o in un continente può ad esempio generare un aumento localizzato del ricorso ai fondi pensione .Quindi fare trading online sui fondi pensione in quel paese o continente potrebbe generare un buon guadagno. Se lo strumento è stabile, fatto da compagnie solide e con esperienza, sarà anche abbastanza difficile che l’esistenza di variabili negative improvvise riesca ad intaccare la crescita di quel tipo di strumento. Come ogni investimento bisogna saperlo fare nel modo e al tempo giusto.

Riassumendo, il trading online non è una truffa, non è illegale e non è nemmeno qualcosa di cui non fidarsi. E’ invece un lavoro vero e proprio che si basa, come qualunque lavoro, sulla conoscenza degli strumenti utili a svolgerlo. Si tratta di investire soldi, quindi bisogna mettere in conto che si può anche perderli. Non bisogna pensare di guadagnare cifre esorbitanti, perché questo distrae dal vero obiettivo, che nella stragrande maggioranza dei casi è costruirsi un’entrata buona e stabile nel tempo, che sia la prima o la seconda poco importa.

Bisogna mettere in conto che è necessario studiare e dedicare molto tempo e molto impegno a fare le prove. Se si inizia a guadagnare non bisogna esaltarsi investendo più del necessario o addirittura sforando il budget. Chi riesce a guadagnare è sempre molto, molto oculato nelle scelte. Non fare il passo più lungo della gamba è probabilmente il consiglio migliore che si possa dare. Pensare di essere più esperti di quel che si è, è la maniera migliore per perdere quanto guadagnato o addirittura quanto investito. Calma, pazienza, attenzione, esperienza e umiltà sono tutte caratteristiche fondamentali per fare trading online in maniera proficua.

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