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I punti vincenti delle Start-up: ecco perché attirano i talenti migliori

L’importanza crescente delle start-up nel mercato del lavoro. Ecco perché si tratta di realtà in grado di attirare i talenti migliori. I risultati di un sondaggio condotto dalla Robert Walters Italia.

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Le start-up stanno diventando delle realtà molto importanti nel mondo del lavoro, riuscendo ad accaparrarsi i migliori talenti sul mercato. Non a caso negli ultimi 12 mesi è stato registrato un + 20% dei dipendenti che decidono di entrare a far parte di una start-up. Si tratta di cifre che continueranno a crescere. Infatti, sono davvero molti i professionisti che esprimono il desiderio di approdare in una realtà professionale dinamica, moderna e con immediate possibilità di carriera.

Il valore delle start-up nel mondo del lavoro

startup innovative
image by Jirsak

Quando parliamo di start-up ci riferiamo a delle imprese di carattere innovativo, organizzazioni nuove capaci di crescere e svilupparsi velocemente, stravolgendo il mercato di riferimento. Si tratta di realtà che attraverso una struttura orizzontale, fanno da stimolo ai dipendenti, alla loro crescita professionale ed allo sviluppo aziendale. Grazie alle caratteristiche organizzative, le start-up sono diventate la meta preferita di molti professionisti. Davide Maccagni, Country Director per la Robert Walters Italia, spiega le motivazioni del perché tali realtà imprenditoriali stanno lentamente e progressivamente diventando più appetibili, attirando i migliori talenti.

La Robert Walters è un’azienda leader nel settore della ricerca e selezione di figure di middle, top & executive management. Si preoccupa essenzialmente della ricerca e recruitment di professionisti qualificanti nelle aree: Finance & Operations, Engineering, Procurement & Supply Chain, Tecnologia e Innovazione, Sales Marketing & Retail. Nata nel 1985 è presente in 32 differenti paesi.

Perché le star-up attirano i migliori professionisti?

Perché le varie start-up presenti nel mercato del lavoro sono in grado di accaparrarsi i migliori professionisti? Una domanda più che lecita la cui risposta può aiutarci a capire l’importanza di queste nuove realtà imprenditoriali. Sono varie le motivazioni alla base dell’ascesa di queste forme di organizzazione lavorativa ed imprenditoriale, ecco quelle spiegate da Davide Maccagni.

Uno sviluppo professionale più veloce

Nel mondo del lavoro le start-up si caratterizzano per la loro struttura orizzontale e non gerarchica. Questa consente ai nuovi dipendenti di entrare a far parte del team di leadership da subito, prendendo parte ai vari progetti dalla fase iniziale a quella finale. Il tutto con un tasso di crescita professionale molto più veloce, immediato ed efficace. Si parla spesso di uno sviluppo professionale accelerato. In un sondaggio globale condotto dalla Robert Walters, il 52% dei professionisti ha dichiarato di essere disponibile ad accettare un nuovo incarico nelle start-up, anche a discapito della propria retribuzione. Il fattore fondamentale è quello di avere la possibilità di progredire rapidamente nella propria carriera lavorativa.

Davide Maccagni afferma: “Questo tipo di azienda offre la possibilità ai nuovi dipendenti di lavorare a stretto contatto con la leadership dell’azienda fin dal primo giorno. Di conseguenza, il lavoratore sentendosi parte integrante del successo della start-up si mostra più soddisfatto rispetto alla posizione lavorativa che ricopre”.

Scale-up Mentality

Nelle start-up si ha un elevato potenziale di crescita. La natura altamente mutevole ed innovativa di tali realtà fa da stimolo ai dipendenti che sono così portati a sviluppare nuove competenze, spingendosi oltre le caratteristiche del loro lavoro originario. La ricerca condotta dalla Robert Walters mostra che il 33% dei professionisti lascia il posto di lavoro con la voglia di sperimentare qualcosa di nuovo, il 15% invece si avvicina alle start-up per sviluppare nuove competenze.

Cultura del cambiamento e spirito di squadra

Il lavoro svolto ha un impatto non solo sulla crescita aziendale ma anche su quella professionale dei singoli specialisti, che in questo modo si sentono perennemente stimolati. Il 34% dei talenti afferma che la motivazione principale che li spinge ad entrare in una start up è quella di avere un lavoro stimolante ed interessante. Davide Maccagni: “lavorare per una start-up può essere un’esperienza di crescita intensa e quindi, inevitabilmente, la persona sarà portata a proiettare le nuove competenze acquisite anche al di fuori dell’ambito lavorativo. Infatti, i professionisti che lavorano in una start-up mostrano una spiccata attitudine al problem solving e sono più aperti a nuove culture e modi di pensare”.

Lo spirito di squadra promosso è particolare, un ambiente di lavoro collaborativo che incoraggia la cooperazione costruttiva, favorendo una certa apertura verso il lavoro altrui. Così si crea una realtà aperta, accogliente, collaborativa e stimolante. Per il 30% dei professionisti ciò che attrae maggiormente in una start-up è la sua struttura gestionale aperta e funzionale.

Eterogeneità costruttiva dei lavoratori

Concentrandosi nella ricerca dei migliori talenti, le start-up eliminano barriere di tipo socio-economico e geografico. Questo rende possibile la formazione di un team eterogeneo dove ognuno porta la sua esperienza e le proprie conoscenze, mettendole al servizio del gruppo e dell’azienda stessa. Tale configurazione multiculturale è un fattore importante di crescita che caratterizza le start-up stesse e che le rande particolarmente attraenti.

Innovazione ed exit strategy

L’innovazione di pensiero, di organizzazione e di lavoro è tipica delle start-up che attirano sempre di più l’interesse dei professionisti. Oggi più start-up adottano una exit strategy. I vari obiettivi di crescita sono ambiziosi e chiari. Se il team di lavoro li raggiunge beneficerà di un significativo finanziamento attraverso vari bonus aziendali.Se l’obiettivo è un percorso professionale lineare e guidato per i successivi 8-10 anni, le start-up non fanno probabilmente al caso vostro. Tuttavia, se volete far parte di un’azienda che riesce a crescere e ad affermarsi grazie allo sforzo collettivo, dove poter imparare velocemente soft-skill e hard-skill chiave per il vostro futuro, allora la vostra nuova opportunità di carriera dovrebbe essere ricercata all’interno di una promettente start-up”, conclude Davide Maccagni. 

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