L’importanza di essere felici sul posto di lavoro. Ecco cosa è cambiato
Essere felici sul posto di lavoro aumenta le performance lavorative ed i risultati aziendali. Ecco cosa è cambiato rispetto al passato
Essere felici sul posto di lavoro aumenta le performance lavorative ed i risultati aziendali. Ecco cosa è cambiato rispetto al passato
Il benessere dei dipendenti diventa un fattore sempre più importante per le aziende che possono promuovere stili di vita più sani
Fare attività fisica la mattina prima di andare a lavoro comporta tutta una serie di benefici, tra cui il notevole miglioramento delle prestazioni lavorative
Il Fondo Enfea Salute istituito da Confapi, Cgil, Cisl e Uil è attivo. Nuove prestazioni di assistenza sanitaria, socio-sanitaria e preventiva di carattere integrativo a disposizione dei lavoratori.
Più pedalate e più guadagnate. In arrivo i rimborsi chilometrici per chi ha deciso di utilizzare la bici per gli spostamenti urbani. Il rimborso mensile può arrivare a 50 euro.
La nuova sfida nel mercato del lavoro è quella di far convivere pacificamente la vita professionale con quella privata. Un messaggio sulla possibilità di tutto ciò arriva dalla Nuova Zelanda.
La giusta dose di lavoro per godere dei benefici psico-fisici da esso derivante è di 8 ore a settimana. Sono i risultati di una ricerca condotta da alcuni ricercatori di Cambridge.
In arrivo il braccialetto elettronico in grado di proteggere gli operai da possibili incidenti sul lavoro. Il progetto in via sperimentale è partito in alcuni cantieri del bresciano ed andrà avanti fino il 2020.
Tasse e agevolazioni per perdere peso, arrivano gli sconti fiscali anti obesità: la lotta alla sedentarietà e la prevenzione passa attraverso incentivi economici e bonus.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto il burnout (esaurimento o forte stress da lavoro) come una sindrome e non più come una malattia. Si tratta di una condizione di malessere fisico e psichico direttamente connessa al lavoro.
Pausa pranzo e Roadshow per promuovere una sana e corretta alimentazione anche fuori casa. La qualità del cibo che i tanti lavoratori e non consumano fuori casa è davvero importante. Per questo bisogna sensibilizzare sia le aziende che i consumatori stessi.
Dormire poco ed in maniera discontinua contribuisce ad una performance negativa a lavoro. Perdere anche solo 16 minuti di sonno comporta una maggiore perdita di concentrazione. Ecco i risultati di una ricerca scientifica.
Processo di apprendimento: secondo la scienza prendersi delle pause tra lo studio di un concetto e l’altro è il segreto per apprendere meglio ed in maniera più veloce.
Sempre più gli uomini in italia che soffrono di stress. Assosalute, in un recente studio, ha appurato che il 90% degli uomini italiani si considera stressato. La causa principale? Il lavoro.
Un recente studio scientifico ha sottolineato come lo stress al lavoro, in particolare per le donne, è da considerarsi uno dei fattori che causano l’aumento di peso. Vediamo perchè.
Tutte le novità a riguardo degli orari in cui è possibile ricevere la visita fiscale Inps e cosa accade al lavoratore qualora non fosse in casa al momento del controllo.
Vaccino antinfluenzale ai dipendenti offerto dalle aziende. La proposta di un medico fa discutere, ma è certamente degna di essere esaminata.
Lo stress sul lavoro non è sempre una cosa negativa. Se limitato nel tempo e circoscritto ai problemi da risolvere è anzi un aiuto per niente trascurabile.
Andare in ufficio con la “due ruote” fa risparmiare denaro e tiene lontano lo stress. Ma attenzione: qualche precauzione deve essere presa
Perché il burnout colpisce in maniera così prepotente gli insegnanti? Secondo Vittorio Lodolo d’Oria, medico tra i massimi esperti in materia “non esiste nessun lavoro” come quello dell’insegnante.