Startup innovative: chi la spunterà a UniRete?

startup innovative

Dal sistema d’illuminazione esterna che funziona anche senza rete elettrica al Bla Bla car su due ruote, passando per la stampante 3D per metalli e il servizio di corriere a domicilio fai da te. Dieci idee brillanti all’insegna della novità

Cercare lavoro sui social: le dritte in 20 tweet trovati sul web

Come si fa a cercare lavoro sui social? L’impatto di Twitter & Company sul nostro modo di fare ricerca è stato travolgente. Ha stravolto le dinamiche di recruiting, cambiato il modo di connettersi delle aziende con i candidati e ha dato vita a nuovi interrogativi. Come distinguersi in un mondo del lavoro così affollato? Come posso usare …

Leggi tutto

Tutte le novità dei gruppi Linkedin

gruppi linkedIn

I gruppi Linkedin riuniscono utenti che hanno interessi affini. Per questo sono dei luoghi che favoriscono l’incontro, la discussione e l’interazione tra persone interessate, competenti e attratte da un determinato settore. Insomma riuniscono coloro che hanno un’affinità professionale. Per questo possono rappresentare un ecosistema ottimale per sviluppare e allargare il nostro network. E nell’ottica di diventare ancora più efficaci nella generazione di conversazioni di qualità e quindi un’interazione migliore tra gli utenti membri, i gruppi Linkedin hanno subito una recente trasformazione. Ma quali sono stati questi cambiamenti?

gruppi linkedin
GongTo / Shutterstock.com

La novità è che oggi tutti i gruppi sono standard o non elencati (c.d. UnListed). Quelli standard compaiono nei risultati di ricerca e ogni membro può invitare i suoi collegamenti ad aderire al gruppo. Così il rischio che il gruppo si allarghi enormemente e venga riempito di spam resta dietro l’angolo.Invece i gruppi non elencati non compaiono nei risultati dei motori di ricerca e solo l’amministratore può invitare altri membri. Questa novità, si legge sul sito di LinkedIn, è stato apportato per evitare, come già successo, che nei gruppi aperti si sviluppassero conversazioni di bassa qualità, con post solo autoreferenziali o utili solo per fare marketing. Mentre l’esperienza dei gruppi chiusi ha prodotto una partecipazione maggiore e conversazioni più costruttive. Nei nuovi gruppi Linkedin UnListed la nostra privacy è più tutelata e ciò che scriviamo non può essere letto da chiunque.

Linkedin ha anche lanciato una nuova applicazione specifica per i gruppi, disponibile per il momento solo per Ios (dispositivi Apple). L’applicazione consente di visualizzare il contenuto del Gruppo che più ci interessa, ma non tutto quello che è oggetto di discussione. Inoltre rende anche più facile scoprire nuovi gruppi creati attorno al settore di cui ci occupiamo o in cui ci siano membri aderenti ai nostri gruppi.

Leggi tutto

E-commerce: servono nuove regole

e-commerce

L’aumento dei volumi di mercato e la diversificazione dei servizi impongono nuove regole per l’E-commerce. A dirlo è L’OCSE in una sua raccomandazione sul tema.

Robot contro umani: chi la spunterà al lavoro?

robot contro umani

Gli studi a conforto della teoria secondo la quale i robot e gli umanoidi di ultima generazione ruberanno il lavoro a molte persone in carne e ossa sono tanti. I continui aggiustamenti apportati a queste creature 2.0 – che si fanno sempre più stabili ed autonome (i nuovi robot Atlas sanno muoversi anche su terreni accidentati e sono in grado di rialzarsi da soli) – tolgono il sonno a chi, per esempio, lavora in una catena di montaggio. E potrebbe presto – se non lo ha già fatto – cedere il posto a chi sa svolgere la sua mansione con la stessa precisione e velocità. Ma, a differenza sua, non tradisce mai stanchezza o frustrazione. La lotta robot contro umani sembra avviarsi verso il più scontato degli epiloghi. Ma è davvero così?

robot contro umani
image by Praphan Jampala

Robot contro umani: oppure…

Leggi tutto

Cercati su Google! Lo hai mai fatto?

La barra di Google è ormai nostra amica di tutti i giorni… Hai mai pensato ad inserire il tuo nome e cognome? Cercati su Google, potresti scoprire informazioni che credevi perse o di cui non ricordi neppure l’esistenza! Nulla di narcisistico, ben inteso: pensa semplicemente che i risultati che vedi tu apparire nelle pagine di …

Leggi tutto

Adattatori Apple, rischio scossa: la casa li ritira e li sostituisce gratis

adattatori apple

Annunciato dalla stessa casa madre, alcuni adattatori Apple commerciati anche in Europa, in casi a dire il vero piuttosto remoti, potrebbero provocare una scossa, a causa dellla rottura potenziale dei poli adattatori. L’oggetto in questione è l’adattatore bipolare per presa CA a muro, prodotto tra il 2003 e il 2015, riconoscibile dal fatto che al suo interno sono presenti 4 o 5 caratteri, oppure nessuno.Per risolvere il problema alla radice Apple ha riprogettato completamente i suoi adattatori (forniti originariamente con i Mac e alcuni altri dispositivi con sistema operativo iOS) e ha deciso di sostituire quelli potenzialmente affetti dal problema, con la nuova e più sicura versione.

adattatori apple

Quest’ultima riporta, nello stesso posto in cui compaiono i 4 o 5 caratteri (o nessuno) in quello difettoso, il codice regionale a tre lettere del Paese di commercializzazione(EUR, KOR, AUS, ARG o BRA). Il problema riguarda anche l’Europa (e quindi l’Italia).

Adattatori Apple: come richiedere la sostituzione

Leggi tutto

Dormiglioni: da Microsoft, la sveglia che fa per loro

dormiglioni

Addio ai ritardi in ufficio per colpa della sveglia ignorata. A venire in soccorso dei dormiglioni cronici di tutto il mondo sono stati i ricercatori del Microsoft Garage Project che hanno messo a punto un’applicazione che promette risvegli “smart”. Si chiama Mimicker Alarm ed è una sveglia che continuerà a molestarvi fin quando non risolverete un rompicapo preimpostato. In pratica: la (cattiva) abitudine di spegnere l’allarme per girarsi dall’altra parte del letto avrebbe i giorni contati.

dormiglioni
image by Ollyy

L’applicazione – già disponibile gratuitamente nel Play Store di Android – propone tre tipologie di “giochi” da risolvere. La prima, “Color Capture”, chiede all’utente appena svegliatosi di scattare una foto a un oggetto di un determinato colore; la seconda, “Express yourself”, chiede invece di farsi un selfie che mimi un preciso stato emozionale, mentre la terza, “Tongue Twister”, chiede di leggere una frase che compare sul display del telefonino o di completare uno scioglilingua. Potrebbero sembrare cose da poco, ma a complicare il tutto (lo ricordiamo) c’è il fatto che i “compiti” devono essere portati a termine con gli occhi ancora gonfi di sonno. Quando il cervello si è appena azionato e combatte per non cedere alla tentazione di tornare a dormire.

Leggi tutto

× Eccomi!